Come lavare la poltrona sacco in pvc, tessuto o pelle

06/01/2024 - Indipendentemente dal fatto che tu stia considerando l'acquisto di una Poltrona a Sacco originale o replica, è bene interrogarsi su come mantenerla sempre pulita e, perché no, anche piacevolmente profumata.

Questo complemento d'arredo iconico richiede cure specifiche che dipendono per lo più dal suo rivestimento, ma non esiste una soluzione universale per la sua pulizia, dipende anche dalle indicazioni specifiche del brand di riferimento: leggi quindi la sua etichetta.
Ma, in ogni caso, voglio dirti come lavare il pouf sacco e darti qualche dritta relativa al mantenimento dei vari materiali di rivestimento della Poltrona Sacco, così che tu possa valutare anche l'acquisto più ideale e consono alle tue abitudini e preferenze.



Come pulire la Poltrona Sacco con rivestimento in PVC


Bastano cinque minuti per pulire la Poltrona Sacco in PVC.
Ti serviranno: un panno morbido e pulito, un detergente liquido specifico, ma va bene anche quello per i piatti, e dell'acqua. Ovviamente per pulire il rivestimento della poltrona dovrai eliminare l'imbottitura prima di procedere e tenerla da parte. Ora, imbevi il panno in acqua saponata e strofinalo su tutta la superficie del rivestimento, insisti dove ci sono eventuali macchie o aloni.
Asciuga con un altro panno e poi lascia asciugare ulteriormente all'aria aperta, non al sole diretto.

Come pulire la Poltrona Sacco con rivestimento in eco-pelle


Per pulire la tua Poltrona Sacco in eco-pelle munisciti di: n. 2 panni in microfibra morbidi e puliti, acqua quanto basta e un detergente specifico per eco-pelle, o un sapone naturale di Marsiglia.
Anche in questo caso devi dividere l'interno dal rivestimento e poi avviare la pulizia.
Il procedimento è il medesimo visto per quello in PVC, ma consigliamo di effettuare movimenti circolari e di non bagnare troppo il rivestimento.
Per asciugare la poltrona utilizza il secondo panno in microfibra, ma lascia comunque ben asciugare il rivestimento all'aria, non al sole diretto, per almeno mezza giornata.

Come pulire la Poltrona Sacco con rivestimento in tessuto


Molto spesso i rivestimenti in tessuto della Poltrona Sacco, almeno quelli più moderni, sono lavabili in lavatrice, o comunque lavabili presso lavanderie a secco o specializzate, anche a basso costo.
Diciamo che questa è la scelta migliore, cioè ricorrere a dei professionisti, così che il tessuto non si ritiri. Segui sempre le indicazioni del tuo rivenditore, le trovi sulle etichette del prodotto.

Un consiglio in più: scegli di vaporizzare un prodotto ad hoc per impermeabilizzare il tessuto, ne trovi di diverse tipologie online e nei negozi, sono vapori che fanno sì che le macchie non penetrino nel filato. Ma opta per qualcosa di naturale e non tossico.

Manutenzione delle Poltrone Sacco da esterno

Il principale suggerimento per mantenere le Poltrone Sacco per esterni pulite e in ordine è quello di riporle in un ambiente coperto quando non sono in uso, specialmente durante i periodi di pioggia e invernali.
Questo preserverà il tuo complemento dall'umidità, causa anche di muffe e cattivi odori, nonché di deperimento della poltrona. Ricorda anche che l'esposizione prolungata al sole può danneggiare la Poltrona Sacco, scegli quindi un modello specifico per l'outdoor, perché le procedure di pulizia sono pressoché le medesime viste per i modelli indoor.

Poltrona Sacco, ogni quanto pulirla?


Tutto dipende dall'uso che si fa della Poltrona Sacco, del tipo di rivestimento, se la si posiziona in un ambiente particolarmente sporco o frequentato, se viene usata da animali domestici, bambini, ecc.
Diciamo che un lavaggio stagionale sarebbe d'obbligo per un utilizzo quotidiano o quasi, ma tutto può variare. In caso di macchie però, è bene intervenire tempestivamente.

Imbottitura della Poltrona Sacco, come pulirla?


Di solito, le Poltrone Sacco sono imbottite con palline di polistirolo che, a volte, possono trattenere facilmente gli odori richiedendo un'operazione di pulizia.
Esistono però diverse soluzioni per affrontare la situazione, per esempio il metodo più semplice consiste nel liberare le palline e lasciarle prendere aria per una o due giornate.
Un'alternativa è quella di rimuovere l'imbottitura e mescolare del bicarbonato alle palline, questo infatti è ben noto per la sua capacità naturale di assorbire gli odori.
Puoi realizzare un sacchettino in garza e riempirlo con il bicarbonato, non mischiarlo direttamente alle palline. Se nessuno di questi approcci dovesse funzionare, è importante considerare che le palline per l'imbottitura sono generalmente economiche e facilmente reperibili sul mercato quindi la loro sostituzione potrebbe rappresentare un'opzione valida per te.



Filippo Coltro
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.
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