Pavimento effetto legno: laminati, PVC e LVT
09/07/2024 -
Quando si tratta di pavimenti per interni, le opzioni sono molteplici: parquet, laminato, PVC e LVT. Ma quali sono le differenze principali tra questi materiali e come scegliere quello ideale per la tua casa?
Materiali alternativi al legno
Di seguito i principali materiali in “simil legno” che vanno per la maggiore e che costituiscono una valida alternativa al pavimento in parquet.
Il
parquet, amato per la sua eleganza intramontabile, è realizzato in vero legno. Tuttavia, suscita ancora molte incertezze e timori.
La sua naturalezza e il calore che offre sono impareggiabili, ma richiede una manutenzione più attenta rispetto ad altri materiali.
Laminato
Il laminato è spesso scelto per la sua praticità e resistenza. È una soluzione eccellente per chi desidera un pavimento dall'aspetto simile al legno ma con una maggiore durabilità. Ideale per ambienti domestici e zone giorno, il laminato resiste bene ai graffi e alle macchie, pur mantenendo un aspetto esteticamente piacevole.
PVC e LVT
PVC e LVT (Luxury Vinyl Tile) offrono un'ampia gamma di design che imitano perfettamente il legno.
Questi materiali sono noti per la loro resistenza all'acqua e alla facilità di pulizia, rendendoli perfetti per cucine e bagni. LVT, in particolare, offre un'ulteriore sensazione di lusso e comfort grazie alla sua struttura più spessa e al maggiore isolamento acustico.
Come Scegliere? Lo vedremo meglio in questo articolo con le informazioni esclusive dell'Architetto Filippo Coltro.
Differenze tra materiali in legno e simil-legno
Il parquet è una pavimentazione interamente realizzata in legno, con uno spessore che varia solitamente tra i 10 e i 25 mm. Può essere di legno massello o pre-finito, composto da strati assemblati con collanti specifici.
Il laminato, al contrario, è composto da diversi strati di fibre di legno compressi con un film protettivo sulla superficie superiore; non contiene legno vero.
Il pavimento in PVC, abbreviazione di Cloruro di Polivinile, è realizzato interamente in plastica.
Negli ultimi dieci anni, un innovativo prodotto chiamato LVT (Luxury Vinyl Tile) ha rivoluzionato il settore plastico. Pur essendo anch'esso PVC, l'LVT si distingue per una composizione più resistente e una stampa di qualità superiore.
È chiaro che il parquet, per la sua natura totalmente naturale, rappresenta una scelta superiore da molti punti di vista. Ma è davvero tutto? In realtà ci sono tante variabili da tenere on considerazione, per esempio lo spessore: scopri di più leggendo i prossimi capitoli.
Spessori dei laminati e LVT
I laminati disponibili sul mercato variano nello spessore da 6 a 12 mm e si distinguono principalmente in due tipologie:
HPL (High Pressure Laminated): Questo tipo di laminato viene prodotto mediante pressatura ad elevate temperature. Il processo avviene in due fasi: prima gli strati superficiali vengono uniti tra loro, poi vengono collegati al pannello HDF (High Density Fiberboard) per garantire maggiore compattezza, stabilità e durata complessiva dello strato superficiale.
DPL (Direct Pressure Laminate): Al contrario, il laminato DPL deriva da un processo di pressatura singola. Questo lo rende meno resistente rispetto all'HPL ma anche più economico.
In sintesi, la scelta tra HPL e DPL dipende dalle esigenze specifiche di durata, stabilità e budget per il pavimento laminato desiderato.
Inoltre, i laminati sono classificati con un indice di abrasione AC che determina la loro idoneità in base al tipo di traffico:
- Classe AC1: adatto per spazi residenziali a basso traffico come camere da letto o spogliatoi;
- Classe AC2: per spazi residenziali con traffico moderato come soggiorni o sale da pranzo;
- Classe AC3: ideale per aree residenziali ad alto traffico o spazi commerciali con traffico limitato come camere d'albergo o uffici;
- Classe AC4: ottimo per ambienti lavorativi a traffico medio come piccoli negozi, uffici e ristoranti;
- Classe AC5: consigliato per grandi ambienti lavorativi come complessi commerciali ed edifici governativi.
Il laminato, conosciuto anche come "parquet laminato", è un pavimento "stampato" con un effetto legno, ampiamente utilizzato in ambienti commerciali e uffici per la sua praticità e resistenza.
È estremamente popolare all'estero grazie alla sua facile installazione, costo inferiore e maggiore resistenza all'acqua rispetto al tradizionale parquet in legno. Questo lo rende una scelta preferita per molti ambienti moderni.
Pavimentazione in LVT: La pavimentazione in LVT può avere uno spessore variabile tra 3 e 6 mm. Nonostante la sua alta densità e resistenza, non è un pavimento rigido come il PVC tradizionale.
PVC adesivo e a click: Il PVC adesivo ha uno spessore di 2 mm con uno strato di usura di 0,2 mm, mentre i modelli a click variano nello spessore da 3,2 a 5 mm con uno strato di usura che va da 0,2 a 0,55 mm.
Posa, e tutto quello che devi sapere
La posa è importantissima per la bellezza, la resistenza, la durata della pavimentazione, qualsiasi essa sia. Non solo, proprio le tipologie di posa possono aiutarti a compiere scelte ad hoc per la tua casa e i tuoi spazi abitativi e/o lavorativi.
Laminato
Il laminato, pavimento rigido dal fascino contemporaneo, richiede un piano ben livellato e non umido per una posa flottante impeccabile.
Per ridurre il rimbombo sonoro, si consiglia l'uso di un tappetino fonoassorbente di almeno 2 mm di spessore. Tagliare le doghe troppo lunghe è un gioco da ragazzi con una troncatrice, mentre intorno al perimetro occorre lasciare una fuga di dilatazione di circa 1 cm. In ambienti di grandi dimensioni, come sale commerciali, è essenziale inserire un giunto di dilatazione centrale per preservare l'integrità del pavimento.
In alcuni casi, la sigillatura delle giunzioni con silicone impermeabile può essere una scelta, sebbene limiti la possibilità di riutilizzare il laminato.
LVT
Gli LVT si distinguono per la loro posa ad incollaggio totale, sebbene molte versioni moderne siano dotate di un sistema auto-incollante o di un incastro perimetrale che consente una posa flottante simile al laminato.
La qualità del piano di posa è cruciale per garantire una superficie uniforme, poiché il PVC termoplastico resiliente si adatta alla struttura sottostante. È importante notare che, se posato direttamente su piastrelle vecchie, potrebbe evidenziare le fughe non livellate.
Un tappetino fonoassorbente e giunti perimetrali di circa 5 mm sono essenziali per una posa ottimale dell'LVT, che, grazie alla facilità di taglio con un taglierino, consente di completare una stanza di 16 mq in soli 90 minuti.
PVC in Rotoli e/o piastrelle
Il pavimento in PVC autoadesivo in rotoli offre una soluzione semplice per l'installazione, ma è irrimediabilmente danneggiato durante la rimozione e non può essere riutilizzato. Le piastrelle in PVC ad incastro, invece, si adattano automaticamente grazie alle loro scanalature, richiedendo solo un distanziamento perimetrale di circa 5 mm per una posa perfetta.
Scopri di più su come scegliere e posare il pavimento ideale per la tua casa, esplorando le nostre guide dettagliate con i consigli dell'architetto.
Tips per decidere meglio e in fretta
Se ancora hai dubbi sulla scelta del tuo pavimento in legno, o effetto legno, ideale, dai un'occhiata a queste tips.
Sono variabili che ti consentiranno di fare la scelta giusta senza stress.
- Laminato, PVC e LVT non sono parquet veri e propri, ma riproduzioni stampate che imitano il legno. La differenza è immediatamente percepibile al tatto.
- Il laminato può presentare svantaggi come il costo elevato, simile a quello di un parquet pre-finito, e la non idoneità agli ambienti umidi, dove può gonfiarsi se esposto all'acqua stagnante.
- Per ridurre il rumore durante il camminare, è essenziale un tappetino fonoassorbente di oltre 2 mm, composto da materiali come sughero o cellulosa.
- Laminato, LVT e PVC, possono essere installati in qualsiasi stanza della casa, su legno o cemento, rendendoli estremamente adattabili.
- Le differenze tra i laminati includono il tipo di sistema di incastro (clic), che influisce sulla stabilità e sull'uniformità dell'installazione. La qualità delle piastrelle può determinare la loro uniformità e la resistenza all'usura nel tempo.
- L' LVT offre un effetto estetico simile al legno con una maggiore resistenza nel tempo, senza cambiare colore o richiedere manutenzione. È rigido ma meno flessibile del parquet, quindi la scelta del sotto-pavimento è fondamentale per evitare effetti indesiderati.
- Non tutti i laminati sono antistatici, e sia laminato che LVT possono essere posati facilmente anche fai-da-te. Tuttavia, in ambienti umidi, possono diventare scivolosi.
- Prima di scegliere laminato, PVC o LVT, assicurati che siano privi di ftalati e certificati. Il LVT ha un costo iniziale più elevato ma richiede pochissima manutenzione nel tempo.
Consigli extra dell'architetto:
- il parquet rimane la scelta ideale per chi desidera un ambiente elegante e raffinato nel tempo. Con la sua bellezza naturale, conferisce un tocco di classe a ogni stanza.
- Il laminato rappresenta un'alternativa pratica, perfetta per ambienti commerciali o studi con alto traffico. È resistente e facile da mantenere, ideale per chi cerca una soluzione robusta senza compromettere lo stile.
- Non consiglierei mai PVC o LVT per una residenza. Nonostante le foto possano suggerire un aspetto simile al legno, dal vivo è evidente la differenza. In questo caso, l'LVT rappresenta una scelta migliore rispetto al PVC, offrendo un'imitazione più convincente del legno naturale.
- Evita i pavimenti in PVC adesivo in rotoli se puoi permettertelo, a meno che non siano l'unica opzione a causa di limiti di budget. L'effetto legno è importante anche quando si ha poco da spendere.
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Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.