VEPA, vetrate panoramiche amovibili per chiusura balconi e verande
26/09/2022 -
È degli ultimi giorni la notizia, all'interno del Decreto Aiuti-bis, che autorizza/liberalizza la realizzazione di chiusure per terrazzi e balconi.
Si parla dell'autorizzazione a costruire delle
vetrate panoramiche amovibili definite VEPA e che, secondo il Decreto, potrebbero aiutare in termini di limitazione delle dispersione energetiche, ma è davvero così, cosa c'è da sapere a riguardo?
In questo testo, grazie alle dichiarazioni autorevoli e tecniche dell'architetto, potrai scoprire di più sull'argomento e comprendere da te se sia il caso di realizzare delle VEPA nel tuo immobile.
Chiudere verande e balconi senza permessi: ecco come cambia tutto
Il vero cambiamento questo: le vetrate panoramiche amovibili, VEPA, vengono inserite tra le
opere di edilizia libera.
Ciò significa che non sarà più necessario il titoli abilitativo, l'autorizzazione e/o le certificazioni del comune per la loro realizzazione.
Fino a pochi giorni fa invece le modalità di autorizzazione cambiavano da un comune a comune, ma ora non servono in nessun caso, a patto che le vetrate siano appunto le VEPA e devono soddisfare determinati requisiti.
Manco a dirlo, al contrario si incorrerà in sanzioni anche molto salate, ma come sempre ti consigliamo di non fare di tuo ma di affidarti ad un tecnico specializzato, ad un progettista e non solo ad un installatore competente.
Cosa sono le VEPA vetrate panoramiche amovibili
Ma cosa sono le VEPA, le vetrate panoramiche amovibili?
È proprio così,
VEPA è l'acronimo di vetrate panoramiche amovibili e si tratta di chiusure scorrevoli altamente performanti da un punto di vista energetico.
Questo avviene perché sono
pannelli di vetro isolanti e proteggono dalle radiazione solari, ma pure dal freddo.
Non solo, queste vetrate sono eccellenti per prevenire le infiltrazioni di acqua dovute alle piogge consistenti, appunto perché schermano e proteggono le aree outdoor.
Infatti le VEPA si utilizzano per chiudere (in modo non definitivo) gli ambienti esterni come le aree dei balconi e dei
terrazzi, ma ricorda per essere comprese nell'edilizia libera devono essere completamente rimovibili/amovibili.
Come?
Per esempio potranno essere aperte come porte scorrevoli o a soffietto e raccolte da un lato, in questo modo il balcone o terrazzo tornerà aperto come in origine e al bisogno.
Le VEPA sono differenti dalle più comuni verande e dalle serre bio-climatiche. Le vetrate amovibili infatti hanno un telaio ridotto al minimo e delle volte totalmente assente, la loro prerogativa è infatti quella di essere amovibili totalmente.
Le VEPA rientrano nei supporti dell'Architettura Solare perché, come altri strumenti, utilizzano in maniera passiva le radiazione del sole come fonte energetica per riscaldare e illuminare, ma soprattutto per ridurre i consumi energetici con un impatto ambientale ridotto e sostenibile.
In definitiva le vetrate VEPA devono:
- essere amovibili, la loro funzione è temporanea e volta alla protezione dagli agenti atmosferici;
- migliorare realmente le prestazioni energetiche e acustiche, quindi non sono concessi strumenti che non abbiano questa funzione acclarata;
- ridurre realmente le dispersioni termiche;
- impermeabilizzare parzialmente dalle acque dovute alle piogge.
Le vetrate VEPA NON devono:
- generare nuova volumetria (vedi il Regolamento Edilizio Tipo per saperne di più)
- variare la destinazione d'uso dell'immobile e dell'alloggio.
Caratteristiche delle VEPA (Vetrate Panoramiche Amovibili)
Le Vetrate Panoramiche Amovibili, dette VEPA, sono realizzate con vetro temperato, non hanno alcun montante verticale (così che garantiscano massima trasparenza), sono ovviamente amovibili e possono avere differenti sistemi di apertura.
Per esempio troverai vetrate VEPA:
- scorrevoli formate da un binario superiore e da uno inferiore, mentre il vetro è presente con una serie di ante che scorrono, appunto, ognuna sul proprio binario; la guida fissata a terra ha uno spessore di circa 2 cm ed è calpestabile;
- scorrevoli e impacchettabili dotate anch'esse di binario superiore ed inferiore, ma i vetri saranno tutti su una stessa guida e scorrono lateralmente (un'anta alla volta) ruotando di 90 gradi impacchettandosi;
- a libro o a fisarmonica dotate di binario superiore ed inferiore e di vetri incernierati tra loro così che spostandone uno li si sposterai tutti.
Inoltre devi sapere che le VEPA:
- NON modificano i prospetti e le facciate;
- si possono letteralmente eliminare nei mesi estivi;
- devono consentire la naturale micro-areazione, cioè la costante circolazione dell'aria e permettere di conseguenza la giusta salubrità dei vani indoor domestici;
- devono avere un design che riduce al minimo l'impatto visivo e l'ingombro apparente, cioè non devono mai modificare le preesistenti linee architettoniche dell'edificio.
Vetrate panoramiche amovibili (VEPA) nel Decreto Aiuti-bis
Il
Decreto Aiuti-bis è in questi giorni su tutte le testate giornalistiche per una notevole novità, appunto legata alle Vetrate Panoramiche Amovibili.
Come visto
queste opere sono diventate di edilizia libera e non è più necessario richiedere al comune il nulla osta alla loro installazione.
Chiaramente devono rispondere a determinati requisiti e nei capitoli precedenti abbiamo fatto una panoramica ad hoc che ti sarà utilissima.
In particolare si è andati ad introdurre l'Art. 33-quater nel Decreto Aiuti bis e che di fatto è andato a modificare il
comma 1 dell'Art. 6 del Dpr 380/01, questo interessante gli interventi di edilizia libera.
N.B. Come sempre è bene evitare il fai-da-te e farsi guidare nella scelta, nella progettazione e nell'istallazione da personale specializzato e tutto deve partire da una consulenza ad hoc con un architetto o progettista.
Come fare per chiudere il balcone senza permessi in edilizia libera
Come visto le VEPA, Vetrate Panoramiche Amovibili, sono oggi a tutti gli effetti accessori di edilizia libera e servono per chiudere balconi aggettanti dal corpo dell'immobile, logge e/o terrazzi rientranti.
Ovviamente devono rispondere a determinati requisiti, per esempio:
- devono essere amovibili;
- devono essere del tutto trasparenti;
- devono avere caratteristiche di tipo tecnico e costruttivo, nonché un design che riduca al minimo l'impatto visivo;
- devono assolvere a precise funzioni tecniche, ad esempio devono schermare dalle piogge, dalle conseguenti infiltrazioni di acqua, devono proteggere dall'irraggiamento, avere funzione isolante in termini acustici e termici;
- non devono variare la planimetria e e volumi dell'edificio;
- devono favorire una naturale micro-aerazione.
La nuova norma sulle VEPA è un mini-condono per le verande?
Vetrate VEPA e mini-condono edilizio, cosa c'è da sapere?
Ovviamente, appena uscita la notizia dell'edilizia libera che ha accolto anche l'installazione delle VEPA in molti hanno pensato ad un mini-condono edilizio rivolto alle
vecchie verande.
Sì, forse ne avrai anche viste nella tua città, sono queste vere chiusure con telai visibili e non certo amovibili in autonomia, che in realtà non c'entrano affatto con le VEPA.
Le Vetrate Panoramiche Amovibili sono strutture leggere e trasparenti che hanno scopo diverso e che comunque devono rispondere ai requisiti sopra citati più volte.
Non si parla di
nessun condono nel Decreto Aiuti-bis, anzi, e se hai dubbi sull'estetica e sulle tipologie di VEPA ti conviene richiedere informazioni dettagliate al tuo progettista, oppure approfitta della mia consulenza online:
clicca qui per saperne di più.
N.B. In commercio, o direttamente dai vetrai più all'avanguardia, potrai acquistare scegliere o commissionare le migliori VEPA che possano fare al caso tuo. Ci sono vere pareti trasparenti vetrate a soffietto, a scomparsa e che possono essere poste anche sulla ringhiera del tuo balcone.
Alcune strutture sono dotate di carrello con ruote, altre hanno gommini sottostanti che evitano che la pioggia entri nel balcone e peggio ancora in casa.
Le VEPA sono strutture in vetro temperato veramente di design e che ti consigliamo di scoprire.
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.