Superbonus 110% nel 2022: tutte le novità da conoscere

22/01/2022 - Cos'è il Superbonus 110%, cosa cambia nel 2022, come si ottiene? Qui scoprirai tutto quello che c'è da sapere sulle agevolazioni fiscali edilizie e tante curiosità che solo un architetto che opera in questo settore può svelarti.
 
La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato il Superbonus 110%, ma ci sono tante novità da conoscere.

Per esempio è stato introdotto un sistema a scalare, per così definirlo e che interesserà le percentuali di agevolazione fino al 2024. Vediamo, step by step tutto quello che devi sapere sul Superbonus 110% 2022 in questa guida dettagliata ed esaustiva.

Se invece vuoi conoscere come calcolare la parcella Superbonus leggi il mio articolo dedicato.

 

Cosa prevede la legge di bilancio 2022 per il superbonus 110%

 
La Legge di Bilancio ha, innanzitutto, prorogato i vantaggi del Superbonus 110% 2022, ma ci sono anche diverse modifiche applicate che interessano soprattutto la durata degli incentivi e i destinatari.
Queste agevolazioni rientrano, insieme al Bonus ristrutturazione, al Bonus facciate, all'Ecobonus e al Sismabonus, nel pacchetto delle agevolazioni edilizie che ammonta, complessivamente a 37 miliardi di euro stanziati.

Vediamo di seguito tutte le novità e i dettagli ai quali fare attenzione.
 

Chi può accedere al superbonus 110% 2022

 
Il Superbonus 110% 2022 può essere richiesto per lavori edili su immobili unità immobiliari e su edifici che abbiano un sistema di riscaldamento invernale e che siano di natura residenziale.

Nello specifico si potrà utilizzare/richiedere il Superbonus 110% 2022 per:
 
  • gli interventi sui condomini e IACP, cioè sulle case popolari, e Cooperative come ONLUS e RSA, ma questi devono essere realizzati per il 60%, almeno, entro il 30 di giugno del 2023; 
  • gli interventi edilizi sulle altre abitazioni private come case unifamiliari e/o villette, ma non di nuova costruzione e anche in questo caso almeno il 30% dei lavori devono essere svolti entro la fine di giugno 2022, (ci sono quindi alcune modifiche di percentuale dei lavori e di scadenza in base al tipo di immobile coinvolto nelle detrazioni fiscali edilizie, fai attenzione a questi dettagli);
  • gli interventi edilizi sugli immobili colpiti dai terremoti, ricordiamo la città de L'Aquila tra le più martoriate dai sismi, e in questi casi la detrazione è valida fino alla fine del mese di dicembre 2025.
 

Le novità sul Superbonus 110% presenti nella Legge di Bilancio 2022

 
In Senato, gli ultimi mesi del 2021, si è discussa largamente la nuova Legge di Bilancio e in particolare i temi caldi riguardavano proprio il Superbonus 2022 e relative modifiche e proroghe.

Dopo l'sperienza avuta nell'ultimo anno soprattutto, gli esperti ed i politici hanno cercato di migliorare alcuni aspetti allargando anche le detrazioni a diverse categorie immobiliari, ma non è tutto.

Per esempio nel Superbonus 2022:
  • è compresa una detrazione, pari al 75%, cedibile e specifica per abbattere le barriere architettoniche ed è trattata come un bonus edilizio a sé;
  • il Decreto Anti-frode non è applicato alle opere edilizie che prevedono un ammontare in euro inferiore ai 10 mila euro;
  • le parcelle dei professionisti, dei tecnici, possono rientrare nelle agevolazioni fiscali del Superbonus 110% 2022;
  • per l'installazione dei pannelli solari e/o fotovoltaici esiste una proroga fino al 31 dicembre 2023;
  • per l'installazione delle colonnine di ricarica per le auto elettriche vige una proroga fino alla fine di dicembre 2023;
  • i lavori detti trainati e che riguardano le unità dei condomini possono terminarli entro le scadenze adottate per quelli appunto del condominio.
 

Limiti di accesso al Superbonus 110% 

Il Superbonus 2022 del 110% si è fatto attendere con ansia, ma tra le novità ci sono anche buone nuove per impresari e committenti che intendono ristrutturare casa.

Per esempio potrà usufruire di tali detrazioni fiscali anche chi:
  • ha un reddito annuo che supera 25mila euro, verificabile con l'ISEE;
  • non è riuscito a presentare la CILA, tra i documenti indispensabili per godere del Superbonus 110%, entro la fine di settembre 2021, ma i lavori dovranno essere terminati entro e non oltre il dicembre del 2022.
 

Lo sconto in fattura e la cessione del credito nel 2022?

 
Il Superbonus 110% 2022 è affiancato, quest'anno con il decreto apposito, anche dalla cessione del credito e dallo sconto in fattura.
Lo stesso vale pure per tutti gli altri bonus edilizi elencati all'inizio di questo articolo sul tema.

Vediamo bene. di seguito, di cosa si tratta e quali sono le novità da segnare in agenda.
 

Comunicazione per cessione credito e sconto in fattura 

Nel dettaglio, sulle agevolazioni fiscali e tecniche, è bene affidarsi ad un esperto, ad esempio al proprio commercialista o all'Architetto specializzato, oppure potrai tu stesso dare un'occhiata al Provvedimento n. 312528 del 12 novembre 2021: qui troverai nel dettaglio tutto ciò che concerne l'agevolazione fiscale, documenti e limitazioni.

Tramite la piattaforma informatica dell'Agenzia delle Entrata è ora possibile comunicare direttamente e trasmettere tutta la documentazione inerente proprio alla cessione del credito ed allo sconto in fattura, operazioni temporaneamente sospese qualche tempo fa per questioni di tipo pratico-tecnico-informatiche.
Proprio tramite sezione apposita dovrai far pervenire all'Agenzia delle Entrate tutta la documentazione per godere di questi incentivi, ciò è molto importante.
 

Documenti e nuovi modelli 

Ma non finiscono qui le novità relative al Superbonus 110% 2022 e relative cessioni e sconti in fattura.

L'Agenzia delle Entrate inoltre, secondo direttive del Dipartimento Anti-frode, ha realizzato nuova documentazione a portata di clic per i committenti dei lavori, per chi vorrà appunto godere della cessione del credito e dello sconto in fattura, nonché del Superbonus 110% per l'anno 2022 e seguenti. In particolare ti serviranno:
  • il modello per la comunicazione;
  • le istruzioni per la relativa compilazione;
  • la guida sulle specifiche tecniche.
Sono tutti file in PDF scaricabili in un istante dal portale ufficiale dell'Agenzia delle Entrate.
 

Scadenze del Superbonus 110%

 
Se hai, di recente, parlato con professionisti come Architetti, Geometri, Impresari e Commercialisti sai che il settore edilizio è oggi saturo.

Ci sono ritardi per la consegna dei materiali, costi aumentati in modo esponenziale per il noleggio dei ponteggi, che, è acnhe raro trovare disponibili, e anche i tempi di realizzazione dei lavori sono nettamente lunghi rispetto ad un tempo.

Le richieste sono tantissime e per agevolare un po' tutti il Superbonus 110% 2022 ha in sé anche un sistema a scalare che permette di godere per un tempo medio-lungo delle agevolazioni scelte in principio. O meglio, i lavori di fatto potranno essere consegnati entro tempistiche più lunghe rispetto ai precedenti anni di Superbonus.

Nel dettaglio:
  • gli interventi al 110% potranno terminare entro la fine di dicembre 2023;
  • gli interventi al 70% potranno protrarsi fino alla fine del dicembre 2024;
  • gli interventi al 65% potranno essere terminati entro la fine di dicembre 2025.
Le tempistiche per le opere interessanti il Superbonus 110% sono cambiate.

Di fatto la scadenza è per il 2022 e con date differenziate in base alla tipologia di lavori, dal tipo di immobile di interesse e dai differenti committenti.

Vedi quanto segue nel dettaglio per conoscere meglio le differenze:
  • scadenza a fine dicembre 2022, per gli interventi edilizi richiesti da condomini e da privati, persone fisiche; in quest'ultimo caso tieni conto anche che al 60% i lavori devono essere stati effettuati entro la fine di giugno 2022, e queste opere interessano immobili composti da 2 fino a 4 unità, accatastate in modo distinto, e pure se posseduti da un unico proprietario, oppure in comproprietà da persone fisiche.
  • Scadenza a fine giugno 2022, per gli interventi edilizi sulle case unifamiliari.
  • Scadenza a fine dicembre 2022, è la data ultima per poter usufruire del Superbonus 110% 2022 mediante lo sconto in fattura e la cessione del credito.
  • Scadenza a fine dicembre 2023, valgono gli interventi edili sulle cooperative, Case Popolari, ONLUS e RSA o similari che abbiano realizzato almeno il 60% dei lavori entro la fine di giugno 2023.
 

Cosa fare per ottenere il superbonus 110% nel 2022

 
Cosa fare per accedere/richiedere il Superbonus 110% 2022?

Beh, sarà necessario inviare per tempo tutta la documentazione richiesta e anche in questo potrà esserti d'aiuto il tuo tecnico, l'Architetto esperto ma anche un Geometra particolarmente abile e conoscitore della materia.

Se vuoi sapere bene cosa dovrai preparare e presentare consulta l'apposita sezione sul sito dell'Agenzia delle Entrate, c'è una guida esaustiva creata appositamente.

E, se hai dubbi o non riesci a risolvere alcuni problemi inerenti alla presentazione della documentazione, puoi fare le tue domande nella sezione dedicata della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
 

Controlli per il superbonus 110%: tutte le novità

 
Questo è uno dei temi caldi del Superbonus 2022.

Si è infatti parlato molto di sicurezza, di controlli, di Anti-frode ed ecco le novità previste.

In particolare è il Decreto 157 del novembre 2021 a stabilire una nuova stretta cercando di evitare frodi soprattutto sulle detrazioni e sulla cessione del credito in fattura.

Ecco cosa sapere nel dettaglio:
  • Si estende l'obbligo del visto di conformità (che attesta il diritto al beneficio) anche nel caso in cui il Superbonus al 110 % venga utilizzato dal beneficiario nella propria dichiarazione dei redditi, ad esclusione in cui la dichiarazione stessa sia presentata direttamente dal contribuente, o mediante il sostituto d'imposta, ma solo in caso di cessione del credito, o lo sconto in fattura.
  • In caso di cessione del credito, o sconto in fattura, l’obbligo per il visto di conformità interessa pure i lavori edilizi differenti da quelli che rientrano nel Superbonus 110% 2022;
  • è necessario attestare la congruità delle spese per chi usufruisce del Superbonus 110% 2022 e anche per chi accede agli altri bonus edilizi in vigore;
  • in caso di particolari profili e condizioni di rischio, l'Agenzia delle Entrate può sospendere l'efficacia delle comunicazioni anche fino a 30 giorni relativamente alla cessione del credito o agli sconti in fattura;
  • le fasi di accertamento, controllo e recupero da parte dell'Agenzia delle Entrate saranno potenziate, anche per contributi a fondo perduto.
 

Visto di conformità nel superbonus 110 nel 2022: quando è obbligatorio?

 
Per godere del Superbonus 110% 2022 si rivela d'obbligo il visto per il suo stesso utilizzo e si applica alle fatture emesse, e ai relativi pagamenti, dal 12 novembre del 2021, cioè prima dell'entrata in vigore del nuovo Decreto Anti-Frodi.

Questa obbligatorietà vale quindi per:
  • le persone fisiche che fanno richiesta per il Superbonus 110% 2022 e sono (compresi pure gli esercenti di arti e professioni);
  • gli enti di tipo non commerciali ai quali si applica il cosiddetto criterio di cassa;
  • le imprese di tipo individuale con criterio di competenza;
  • le società con criterio di competenza;
  • gli enti commerciali con criterio di competenza.
 
Mentre, il visto per l'utilizzo del Superbonus 110% 2022 e da applicare alla dichiarazione non è obbligatorio se:
 
• il contribuente invia, in autonomia, la documentazione precompilata ovviamente seguendo tutte i dettagli del caso e tutto deve essere conforme per legge e utilizzando il tradizionale modello 730 o il modello Redditi;
• il contribuente invia la dichiarazione mediante il sostituto dell'imposta sempre e solo con il modello 730;
• si è già in possesso del visto di conformità relativo all'intera dichiarazione.
 
N.B. Secondo la Legge di Bilancio attuale, le spese che il contribuente dovrà sostenere per il visto di conformità sono del tutto detraibili. Questo anche in caso che il contribuente usufruisca del Superbonus 110% 2022 direttamente tramite la personale dichiarazione dei redditi.
 

Novità per gli altri bonus casa 2022

 
Tra i bonus casa 2022, o bonus edilizi, non esiste solo il Superbonus 110%, considerato ad oggi un po' la macro-categoria o il precursore di tutti gli altri, anche se non è prettamente così.

Di sovente si riesce a godere anche di più delle altre agevolazioni fiscali e questo avviene per le condizioni che permettono di usufruire degli stessi.

Certo, il Superbonus 110% suona come il più allettante, ma un bravo professionista potrà farvi risparmiare considerevolmente anche sommando altri bonus edilizi e avendo comunque un ottimi risultati sia in termine estetici e tecnici che economici e di risparmio.

Il segreto?
Non essere prevenuti, ma informarsi e affidarsi ad un bravo tecnico.

Portare allo stesso la propria idea, i propri dubbi anche, ma farsi guidare e cercare con lui di trovare la soluzione più giusta alle proprie esigenze senza fossilizzarsi solo sul Superbonus 110%.

Infatti, nella ultima Legge di Bilancio, sono stati riformulati e adeguati anche:
  • l'Ecobonus, potenziato per gli anni a venire, fino al 2024;
  • il Sismabonus, potenziato per gli anni a venire, fino al 2024;
 
Per tutti questi bonus, diversi dal Superbonus 110% 2022, si rivela:
  • necessaria l'attestazione sono nel caso della cessione del credito o dello sconto in fattura;
  • obbligatoria l'attestazione che certifica la congruità delle spese sostenute, devono cioè essere conformi ai costi massimi stabiliti per legge e che variano ovviamente dal tipo di intervento edilizio;
  • obbligatorio allegare il visto di conformità e l'attestazione della congruità delle spese alle comunicazioni trasmesse per via telematica all'Agenzia delle Entrate, nello specifico a quelle dal 12 novembre del 2021. 

Filippo Coltro
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.
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