10 errori da evitare nella ristrutturazione di casa
06/11/2023 -
Quali sono i 10 errori da evitare nel ristrutturare casa? Sicuramente sono molti, e nemmeno così poco comuni, anzi.
Purtroppo è facile cadere in qualche "tranello", lasciarsi sfuggire qualcosa o farsi abbindolare da consigli di amici e parenti, ma ecco che in questo testo scoprirai tutto quello che è bene sapere, ed evitare, per una ristrutturazione eccellente e sicura, anche se non sei un esperto in materia.
La fretta
Avere fretta è sicuramente un grave e grosso errore quando si parla di abitazioni e di
ristrutturazione.
Essere impazienti nel completare i lavori, mettere fretta ai lavoranti, scegliere imprese che svolgono i lavori in brevissimo tempo non è consigliabile, anzi. Specialmente durante la fase iniziale, in cui si pianificano e si definiscono le attività da svolgere, è cruciale dedicare tutto il tempo necessario per prendere decisioni ponderate e condurre rilievi accurati, prestando inoltre particolare attenzione ai dettagli costruttivi, tecnologici e stilistici.
Il budget non pianificato
È di vitale importanza definire chiaramente il budget disponibile, questo step iniziale ti permette di valutare le soluzioni che offrono il miglior rapporto qualità/prezzo da parte sia di un progettista che di un'impresa.
Nota bene, la presenza di un
architetto in questa fase si rivela estremamente preziosa perché grazie alla sua conoscenza (aggiornata) dei materiali e dei relativi costi, sarà in grado di ottimizzare le spese per
garantirti risultati eccellenti durante la ristrutturazione.
Inoltre il professionista può anche proporti materiali o finiture altrettanto scenografiche (come te le sie immaginate) ma con prezzi più abbordabili, può darti soluzioni che nemmeno immaginavi e che possono esser anche più performanti e adeguate non solo a livello di costo.
Il progettista sbagliato
Tra i
10 errori da non commettere durante una ristrutturazione casa c'è anche questo: scegliere l'architetto sbagliato.
Per sbagliato si intende un professionista che non è in linea con il tuo stile e che magari non segue del tutto le tue esigenze; ma si può pure trattare di un professionista che non è specializzato in ristrutturazione.
Qui la differenza può essere cruciale nella buona riuscita dei lavori, meglio sempre più di un incontro preliminare, la visione di vari preventivi e la discussione di come e cosa propone lo stesso per la tua ristrutturazione.
Ci vorrà un po' di tempo per cercare l'architetto giusto, per valutarne alcuni e per discutere sulle loro proposte per te, ma be vale la pena.
L'impresa non affidabile o specializzata
La selezione dell'impresa giusta per la
ristrutturazione di casa rappresenta può evitarti tanti intoppi e pure sgradevoli sorprese e, nel peggiore dei casi, multe e sprechi di denaro.
Non tutte le
imprese sono adeguatamente attrezzate e competenti in materia di ristrutturazione su intere abitazioni e/o appartamenti, per farlo con successo infatti, è necessario possedere una struttura ben organizzata e manodopera specializzata.
Per esempio, una ditta edile che solitamente si occupa della costruzione di edifici nuovi potrebbe non essere la scelta appropriata per una ristrutturazione.
Un errore comune nella ristrutturazione abitativa è supporre che le spese si limitino esclusivamente a
quanto indicato nel preventivo.
È importante tenere presente che prima di accettare e firmarlo, è saggio confrontarlo con diverse alternative, in quanto alcune voci di spesa solitamente esulano da esso.
Per esempio: è compresa nel conto finale la parcella dell'architetto, eventuali oneri comunali?
Non solo, tieni conto che durante i lavori si possono verificare spiacevoli sorprese, ad esempio durante le prime fasi di demolizione potrebbe emergere la necessità di sostituire alcune strutture lignee a causa di problemi strutturali, incrementando così il costo totale dell'intervento.
Le proposte low-cost
Tra i 10
errori che si devono evitare per una ristrutturazione ideale c'è anche questo: fidarsi dei prezzi stracciati, di quelli troppo bassi.
Di sovente chi si appresta a una ristrutturazione si fa ingolosire dai prezzi bassi dei preventivi, sia di quelli forniti dall'architetto o dal progettista, sia di quelle proposti dalle imprese edili.
Certo, in zone come Milano, o nelle grandi città, è più facile che ci sia grande concorrenza tra i professionisti e che questi spesso facciano degli sconti per accaparrarsi il cliente, ma non è sempre così, anzi.
La cosa migliore è farsi guidare da un progettista che sappia il fatto suo e con lui valutare nel dettaglio i preventivi delle imprese specializzate.
Per scegliere il professionista fai lo stesso, valuta la persona e il suo background, visita il sito o fatti mostrare altri lavori svolti in ambito ristrutturazione e poi scegli in base alla sua proposta.
Lo stato dei lavori
È consigliabile
supervisionare personalmente il progresso dei lavori o farlo attraverso l'architetto incaricato, in modo da assicurarsi che il progetto segua il programma stabilito.
Effettuare controlli regolari ogni 10-15 giorni consente di verificare che tutto proceda come previsto e, nel caso di ritardi inspiegabili, di richiedere spiegazioni, soprattutto se è fondamentale rispettare una scadenza prestabilita per la ristrutturazione.
Il direttore dei lavori
Nominare un
direttore dei lavori è un obbligo per una
ristrutturazione ad hoc, come l'hai sempre desiderata e con meno intoppi possibili.
Il suo compito non è unicamente quello di verificare che le opere vengano realizzate a regola d'arte, e nel rispetto del progetto, ma dovrà avere un crono-programma, deve relazionarsi con l'imprese edile e i vari fornitori, coordinare i lavori e tenere conto del budget e dei tempi prestabiliti.
Le pratiche edilizie e l'avvio dei lavori
Guai a non presentare le pratiche edilizie per l'avvio dei
lavori di ristrutturazione della tua casa!
Le sanzioni sono salate e la parte burocratica non va mai sottovalutata: il progettista che ti affianca potrà assolvere per te a tutto questo disbrigo di documentazione.
Purtroppo, o per fortuna, ci sono molte pratiche da stilare e consegnare, far vidimare e visionare prima di avviare i lavori edili ed è bene essere in regola e partire solo una volta che tutto sarà a posto: "Chi ben comincia è a metà dell'opera", dicevano, ed è così anche in questo ambito.
I bonus fiscali
Non usufruire dei
bonus edili fiscali odierni è sì un grave errore.
Certo, un profano non può conoscerli tutti e nel dettaglio, ma un
professionista specializzato in ristrutturazione sì. È anche per questo che è bene farsi affiancare da un progettista abile e che possa suggerirti anche questi aspetti burocratici e vantaggiosi economicamente.
I bonus attivi e godibili sono molti, per esempio quello legato proprio alle ristrutturazioni, poi c'è quello per le opere anti-sismiche, quello per gli impianti green, quello per il rifacimento dei giardini, ecc.
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.