Parcella architetto per la ristrutturazione del bagno
12/03/2023 -
Sono moltissime le domande che gravitano attorno al costo della parcella dell'architetto. Ma non solo, spesso ci si chiede quali siano esattamente le sue competenze e mansioni, se si possa chiedere una consulenza o un disbrigo delle pratiche burocratiche, e via dicendo.
In questo testo farò luce sulla questione, specie in relazione alla
parcella dell'architetto per la ristrutturazione del bagno.
Prima però sfatiamo uno de grandi falsi miti che riguarda proprio l'onorario dell'architetto. Per esempio per piccoli interventi, tra i quali pure il rifacimento della toilette di casa, si tende ad evitare di interpellare il professionista e sai perché?
Perché erroneamente si pensa che questo abbia una parcella troppo alta, non giustificata in relazione all'entità dell'intervento edilizio. Cosa sbagliatissima!
In realtà l'architetto può fare al differenza e non è detto che la sua parcella sia esagerata o immotivata, anzi.
Far realizzare un progetto a questa figura professionale ti assicura lavori a regola d'arte, un controllo sulle maestranze coinvolte attento e competente e potrai concretamente evitare successivi problemi dovuti alla noncuranza, a impianti malfatti, a non idonee.
Affidare la
ristrutturazione del tuo bagno all'architetto è un investimento per la tua casa, per te, per chi vi abita, ma scopriamo tutto quello che c'è davvero da sapere a riguardo, specie sul suo cachet.
Competenze architetto ristrutturazione bagno
Per comprendere come viene calcolata, e anche a quanto ammonta, la
parcella dell'architetto, è bene esaminare ogni step inerente al suo lavoro.
Per la
ristrutturazione del tuo bagno, ma anche per altri lavori edilizi, il professionista svolge più mansioni, anche molto diverse tra loro e il prezzo complessivo del suo onorario tiene conto di tutti questi processi imprescindibili per un lavoro ottimale.
Nella ristrutturazione del bagno l'architetto si occupa:
- dei rilievi, dei sopralluoghi, della visione della planimetria e di altre carte comunali e private;
- della presentazione di un preventivo dettagliato e della ricerca di un'impresa edile adeguata, se lascerai a lui anche questo compito, e anche in questo caso visionerai i preventivi delle varie imprese;
- della raccolta di tutti i documenti tecnici pregressi, vedi le già citate planimetrie, le visure catastali, eventuali vecchi permessi e licenze presentate in comune come la DIA, la CILA, la SCIA, e via dicendo;
- del disbrigo delle pratiche edilizie, come appunto eventuali SCIA, DIA, CILA, ecc. ma l'architetto può anche disbrigare per te la documentazione riguardante la richiesta di bonus edilizi ad hoc;
- della progettazione preliminare, da visionare con il cliente ed eventualmente da elaborare in definitivo con tutte le revisioni del caso, quindi verranno presentati bozzetti, disegni, anche rendering foto-realistici;
- del progetto definitivo sviluppando anche qui disegni e tavole molto, molto più dettagliate, solitamente da una prima versione in scala 1:100 si passa ad una scala 1:50 o 1:20 a seconda dei casi e dei particolari da far emergere e da progettare;
- del computo metrico estimativo e del cosiddetto capitolato d'appalto, dove si stimano nel in modo dettagliato e definitivo i costi e le quantità dei materiali necessari alla ristrutturazione del bagno come da progetto, nonché anche le spese per il lavoro di tutti i professionisti;
- della firma contrattuale, questo documento è necessario e va anche letto e compilato adeguatamente per evitare sorprese, suggellerà di fatto il rapporto tra te e l'impresa e interesserà direttamente anche il ruolo e le mansioni del tuo architetto;
- della presentazione delle pratiche inerenti tutti i permessi per la ristrutturazione del tuo bagno (ovviamente le relative modalità di compilazione e presentazione cambiano anche decisamente in base al tipo di intervento edile del caso);
- della scelta del direttore dei lavori, che può tranquillamente essere sempre il tuo architetto/progettista, a patto che sia abilitato alla mansione.
Costo architetto per ristrutturare il bagno
Come visto l'intervento
dell'architetto per la ristrutturazione del bagno è molto più complesso e articolato di ciò che si pensa.
Coi sono tante fasi inerenti al restyling e tante azioni tecniche e specifiche che il professionista deve compiere durante tutto il suo mandato.
Premesso ciò è comunque difficile fare delle stime univoche sulla
parcella dell'architetto, ci sono infatti innumerevoli variabili quali le abilità e la fama dello stesso (che possono far alzare anche drasticamente il costo), il lavoro da sbrigare, l'entità del progetto e dell'intervento di ristrutturazione del bagno, la zona di lavoro, se esistono o meno spese di viaggio, di cancelleria, ecc.
Per venirti incontro però ho stilato, di seguito, un elenco delle voci principali e inserendo prezzi indicativi che possono aiutarti a fare delle stime pre-preventivo.
Chiaramente quest'ultimo è il documento principe per poter fare le tue valutazioni, per decidere se affidare la tua ristrutturazione ad un professionista o ad un altro.
Il
costo del progetto per la ristrutturazione del bagno è pressoché così suddiviso:
- prezzo di massima del progetto e preventivo sommario, dove l'architetto prenderà l'1% sul totale;
- prezzo del progetto con autorizzazioni, il professionista carica per il suo cachet l'1% circa;
- prezzo del progetto esecutivo, dove l'architetto inserisce un 2% per sé, per la sua parcella.
Il lavoro dell'architetto però può non finire qui, come visto potrà anche occuparsi della
direzione dei lavori per la ristrutturazione del tuo bagno.
Quindi saranno da aggiungere:
- prezzo della direzione dei lavori, circa 4% del totale andrà nella parcella dell'architetto;
- prezzo per il collaudo e l'agibilità, al professionista andrà circa lo 0,5 del totale.
Se il tuo architetto si occuperà solo della progettazione può essere che il cachet in proporzione sia più elevato. Valuta bene cosa ti convenga e soprattutto valuta con attenzione con vari preventivi sottomano. Diffida da chi ti offre lavori a prezzi troppo esigui, un professionista abile sa bene quanto il suo mestiere abbia un valore e lo stesso vale per le imprese edili e le altre maestranze che potranno intervenire nel progetto realizzativo.
Il bagno progettato dall'architetto
Il bagno progettato e
ristrutturato dall'architetto è tutta un'altra cosa.
Nulla a che vedere con quei pacchetti standard visti e stravisto in TV o sul web che promettono tempi brevi di realizzazione e costi veramente bassi.
Tutto ha il suo prezzo, come sottolineato anche sopra, e risparmiare senza rinunciare alla qualità è oggi possibile anche grazie ad un abile architetto.
Infatti oggi il bagno non è considerato meramente come uno spazio funzionale, ma come ambiente emozionale, confortevole, destressante.
Ciò è perfettamente permeato in altre culture come quella araba o giapponese, e all'interno dell'abitazione la toilette è fulcro del benessere. Oggi tantissimi brand sono tecnologicamente avanzati e propongono accessori, materiali, rivestimenti, tessuti perfetti per
creare bagni degni di nota ma soprattutto contemporanei e adatti ad essere spazi di puro relax.
L'architetto saprà aiutarti a trovare ogni dettaglio ideale, a sfruttare ogni centimetro e a organizzare tutto nel migliore dei modi senza trascurare l'aspetto funzionale, della fruibilità e del comfort.
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.