Ristrutturare il bagno spendendo poco

16/05/2024 - Ristrutturare il bagno spendendo poco è davvero possibile? Certo che sì! In questo articolo, grazie ai consigli autorevoli dell'architetto, scoprirai tutto ciò che è necessario sapere per effettuare un restyling coerente ma non per forza troppo costoso.

Oggi, chi si appresta a rimodernare casa, pensa subito (giustamente) alla spesa, ma non tutti ti dicono che è possibile dare nuova vita alle stanze più diverse con astuzia e con un occhio di riguardo al portafoglio.

 

Costo minimo per ristrutturare il bagno

 
La trasformazione totale di un ambiente (nota come total makeover), che poi è una semplicemente come ristrutturazione completa, ad esempio del bagno, non sempre risulta essere un'opzione economica.
Il costo dipende da una serie di fattori, tra cui la natura dei lavori necessari, la selezione dei rivestimenti, la scelta dei sanitari e dei mobili contenitori, del numero di professionisti coinvolti, nonché dal progetto illuminotecnico. Ad esempio, un lavabo di alta qualità può facilmente superare i 1000 €, mentre una doccia può raggiungere i 5000; queste cifre evidenziano che tale intervento non può essere considerato una soluzione economica per il restyling del bagno.

Tuttavia, è importante non scoraggiarsi di fronte a questa realtà, perché se lo spazio non rispecchia più le tue esigenze e il tuo benessere, il tuo stile, potrebbe essere giunto il momento di apportare dei cambiamenti anche low-cost ma decisivi.
La spesa minima complessiva per la ristrutturazione completa del bagno si attesta tra i 5000 e i 7000 euro.
 

Utili consigli per evitare errori

 
Prima di intraprendere qualsiasi lavoro di ristrutturazione del bagno, è fondamentale dotarsi di un progetto ben definito realizzato da un esperto del settore.

Questa operazione è possibile anche in versione economica, vedi le progettazioni e le consulenze online, vedrai che in qualsiasi momento potrai avere un progetto eccellente ma senza spendere troppo.
Infatti, solo attraverso un progetto accurato è possibile tenere sotto controllo le quantità e i costi, nonché i singoli interventi e lo stile, in questo contesto il fai da te risulta spesso svantaggioso, poiché può portare a risultati imprevisti e costi non preventivati.
È indispensabile affidarsi a un architetto o a un professionista competente, in grado di illustrare chiaramente come sarà il bagno rinnovato, fornendo una visione chiara e fugando ogni dubbio riguardo all'intervento da realizzare.
Dopo aver elaborato il progetto, è consigliabile richiedere diversi preventivi e confrontarli attentamente, di sovente l'architetto offrirà alternative interpellando suoi collaboratori fidati.
 
Nota bene: i prezzi della manodopera, dei materiali, degli interventi, possono variare considerevolmente e non solo in base alla regione. È importante valutare non solo il costo, ma anche la completezza e la professionalità del preventivo. Bisogna prestare attenzione agli annunci che promettono ristrutturazioni complete del bagno a prezzi molto bassi (anche nelle TV nazionali spesso vengono denunciate truffe analoghe) verificando le garanzie offerte, i tempi certi, la qualità dei materiali e la regolarità dell'impresa.
 
Infine, le tempistiche sono un aspetto cruciale da considerare, poiché prolungare i lavori potrebbe comportare notevoli disagi, come l'impossibilità di utilizzare il bagno per un lungo periodo.
 

Ristrutturare il bagno spendendo poco: le fasi da seguire

 
Come ristrutturare il bagno spendendo poco? Ecco gli step che interessano un restyling completo ed efficace.
 
  1. Pavimento e massetto: la prima fase della ristrutturazione comporta l'asportazione del pavimento esistente e lo smantellamento del massetto per accedere alle tubature nascoste. 
  2. Impianto idraulico: successivamente, si procede con la sostituzione dell'impianto idraulico, adottando soluzioni più moderne e considerando le caratteristiche e gli attacchi dei sanitari da installare successivamente. 
  3. Impianto elettrico e pareti: se l'impianto elettrico non richiede sostituzioni o modifiche, si passa alla ristrutturazione delle pareti e all'applicazione dell'intonaco, in preparazione alla posa delle nuove piastrelle. 
  4. Posa dei nuovi pavimenti e dei sanitari: si procede poi con la posa del nuovo massetto e dei pavimenti, un'operazione che rende il bagno temporaneamente inutilizzabile. Una volta l'operazione, si procede con l'installazione dei nuovi sanitari e della rubinetteria. 
  5. Tinteggiatura finale: questa fase, penultima nell'opera di ristrutturazione completa del bagno, comprende la tinteggiatura finale delle pareti, che conclude l'intervento edile. 
  6. Arredi e complementi: prima di poter utilizzare il bagno completamente rinnovato, è necessario montare mensole, specchi, contenitori, tendaggi e altri complementi d'arredo, questo passaggio aggiunge il tocco finale e completa l'ambiente.
 
Nota bene: per ottimizzare i costi della ristrutturazione del bagno, è possibile prendere in considerazione i seguenti suggerimenti, personalizzandoli in base alle esigenze specifiche. E, ancora più importante, non necessariamente dovrai effettuare tutti gli step visti sopra, ogni caso è a sé e alcuni retsyling prevedono solo alcuni passaggi, anche molto poco invasivi e onerosi.
 

Ristrutturare il bagno evitando le opere murarie

 
Per risparmiare nella ristrutturazione del bagno, considera l'opzione di applicare una resina o un microcemento sopra i pavimenti o i rivestimenti esistenti. Il microcemento, con uno spessore di soli 3mm, offre un aspetto moderno e minimale, adatto sia per superfici orizzontali che verticali.
Tuttavia, il suo costo può variare tra i 100€ e i 150/180€ al metro quadrato, rendendolo meno conveniente per bagni molto ampi. Esistono anche resine fai da te disponibili a partire da 40€ al metro quadro, ma è importante evitare di installarle senza competenze specifiche.

Sovrapporre il nuovo pavimento al vecchio può essere un'opzione, ma potrebbe causare dislivelli e problemi estetici.
La scelta dei materiali incide significativamente sul budget, con differenze evidenti tra opzioni economiche e materiali di alta qualità. Monitora gli showroom e i negozi di materiali edili nella tua zona per promozioni e sconti su materiali di qualità.

Potrebbe interessarti leggere il mio articolo dedicato ai migliori siti dove acquistare arredo bagno online.
 

Usa i rivestimenti solo dove strettamente necessario

 
Se desideri rinnovare il tuo ambiente senza dover investire in un completo rifacimento, considera di concentrarti sui punti focali, come l'interno della doccia e il retro del lavandino, invece di sostituire tutte le piastrelle.
Questa scelta ti permetterà di risparmiare sul budget dedicato alle piastrelle, anche se potrebbe essere necessario intervenire sulle parti di intonaco danneggiate durante la rimozione. Il costo per la rimozione delle piastrelle, compreso il massetto e lo smaltimento in discarica, si aggira intorno ai 10€ - 12€ al metro quadro.

Questa opzione non solo aggiunge un tocco di freschezza al tuo spazio, ma offre anche un risparmio significativo.
 

Bagno minimal per risparmiare sulla ristrutturazione

 
Per quanto riguarda l'arredo del bagno, è consigliabile evitare i grandi mobili con lavabo integrato, spesso costosi e ingombranti.
Opta invece per soluzioni pulite e lineari, che offrono un'estetica più raffinata. Puoi decidere se lasciare gli elementi a vista o inserire uno o due contenitori chiusi dal design semplice, adatti a tutti i budget.

Lo specchio, ad esempio, può essere realizzato su misura da un vetraio, con forme minimali come circolari o rettangolari. Alcuni specchi semplici in commercio hanno prezzi elevati a causa della marca o della struttura particolare, ma è possibile creare un'atmosfera soft utilizzando una striscia LED dietro lo specchio.

Se l'architettura lo permette, è possibile creare nicchie nelle pareti per inserire mensole a giorno, risparmiando sui mobili chiusi. Un'alternativa è riciclare mobili esistenti, come credenze o cassettiere, per dare loro una nuova vita nel bagno.
È consigliabile preferire la sola doccia rispetto alla vasca, per motivi di praticità e spazio. Quando si tratta di rubinetteria, è importante evitare soluzioni troppo economiche, poiché tendono a rovinarsi facilmente a causa dell'uso frequente e del calcare.
È preferibile optare per soluzioni di fascia media, che offrono un buon rapporto qualità-prezzo e una maggiore durata nel tempo.
 

Illuminazione giusta

Per trasformare il bagno senza spendere una fortuna, è sufficiente giocare con l'illuminazione per creare effetti suggestivi.
L'idea è quella di dare al bagno un'atmosfera scenografica attraverso fonti di luce discrete. Strisce LED posizionate dietro lo specchio, sotto i sanitari, lungo la vasca o all'interno di nicchie possono dare al bagno un look completamente nuovo e contemporaneo.
Per la zona trucco, si può optare per una sospensione elegante o una versione più economica che imiti lo stile desiderato. Con pochi accorgimenti, è possibile trasformare radicalmente l'aspetto di un bagno dagli anni '90, rendendolo fresco e moderno senza stravolgimenti eccessivi.
 

Riutilizza i sanitari

Per quanto riguarda i sanitari, hai diverse opzioni a disposizione per risparmiare.
Puoi decidere di riciclare quelli già presenti nel tuo bagno o optare per soluzioni più economiche disponibili sul mercato. Troverai sanitari di varie fasce di prezzo, sia a sospensione che a terra, adatti a ogni budget.
Inoltre, per quanto riguarda il piatto doccia, puoi considerare l'opzione di sostituirlo con una soluzione walk-in, tipo che si integra perfettamente con il pavimento esistente, creando pendenze che permettono all'acqua di defluire senza la necessità di ulteriori aggiunte strutturali.
Puoi anche valutare l'eliminazione del bidet e optare invece per l'installazione di un doccino o di un water-bidet combinato. Questa scelta non solo ti permette di risparmiare spazio, ma può anche risultare più economica e funzionale nel lungo termine.

Filippo Coltro
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.
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