Abbinamento dei colori nell’arredamento: regole, idee e consigli dell'architetto
12/07/2023 -
Scopri come rendere belle tutte le stanze di casa o dell'ufficio usando i colori, le fantasie, le decorazioni giuste in base allo stile d'arredo abbinando nel modo giusti i colori nel progetto di interior design.
Utilizzare le tinte giuste nell'interior design è fondamentale e contribuisce a rendere gli spazi abitativi o lavorativi armoniosi, vivibili, accoglienti e funzionali.
Per portarli nelle varie stanze basterà munirsi di decorazioni, tessuti d'arredo, vernici, tappezzerie e complementi ad hoc, ma soprattutto è bene sfruttare appieno il potere terapeutico stesso delle varie tonalità e prediligere abbinamenti vincenti e che abbraccino le tue esigenze e il tuo gusto.
Scopri in questa guida tutti i consigli dell'architetto di interni per abbinare i colori nell'arredamento, le regole, gli abbinamenti e gli errori da evitare ed in particolare:
Le regole per abbinare i colori nell'arredamento
Ci sono vere e proprie regole che vengono sfruttate, per convenzione, per realizzare spazi armoniosamente colorati.
Una di queste è quella denominata la regola del 60-30-10:
- Il 60% è la quantità di colore principale che dovrà essere presente in una determinata stanza. Intendiamo non un’unica tonalità, ma magari diverse sfumature di un colore. Le pareti, il pavimento, gran parte del mobilio e le finestre saranno cioè della colorazione principale scelta.
- Il 30% sarà la porzione di arredi e spazio occupato nell'interior design dal colore secondario. Questo creerà profondità e deve distaccarsi da quello principale.
- Il 10% è infine la quantità di spazio che dovrà essere occupata dal colore di contrasto. Solitamente si utilizza una nuance vivace o comunque opposta alle altre due, va dosato con criterio per creare armonia ed equilibrio e un bravo architetto saprà spiegarti come fare.
Un'altra regola riguarda l'abbinamento del mobilio con quello delle pareti. In via generale sappi che se gli arredi hanno nuance vivaci è bene attenuarle sfruttando muri dai colori più sobri: il griglio, il bianco, il beige, il
tortora sono ideali.
Quando invece le pareti sono decorate con carte da parati vistose o dalle nuance importanti è bene prediligere mobili e complementi in
toni tenui e monocromatici.
Cromoterapia nell'arredamento: il potere dei colori per la salute
La cromoterapia è una disciplina che studia l'effetto soprattutto sull'umore e sull'organismo che i diversi colori esercitano.
Ci sono non a caso tonalità che coadiuvano il sonno, che hanno un potere rilassante o al contrario energizzante e queste differenze e virtù vengono utilizzate e sfruttante anche negli ospedali ad esempio.
Qui prevale il verde che rasserena, nelle scuole materne l’azzurro che coadiuva il sonno e tranquillizza, nelle mense l'arancione che stimola l'appetito, ecc.
Di seguito scopri quali sono i colori, sempre secondo la cromoterapia, che renderanno più accoglienti le varie stanze di casa:
- Ingresso: ideali il beige e il grigio, colori neutri che trasmettono armonia; il petrolio invece mette subito a proprio agio un ospite
- Cucina: perfetto è l'arancione che stimola l'appetito, dà energia, facilita la conversazione e stimola alla convivialità. Il giallo invece è energizzante e vivace ma va dosato e miscelato con altri colori che lo smorzino, come il grigio.
- Bagno: sarà rasserenante e molto rilassante con nuance azzurre o grigie, anche mixate. Ispirano anche eleganza e ordine, pulizia, un po' come il bianco, mentre i colori dell'acqua e del cielo trasmettono serenità
- Area living: deve essere accogliente, donano relax ma anche convivialità. Il colore giusto è il bianco che suggerisce anche un senso di pulizia e ordine e sarà perfetto da solo o mixato ad un altro colore ad hoc, il verde. Se scuro è rilassante e rinvigorente, chiaro invece rasserena e rinfresca.
- Camera da letto: è il luogo del relax e del riposo, ideali sono le tonalità bluastre. Quelle più scure stimolano al riflessione e distendono, quelle miscelate al grigio dal mood più "polveroso" trasmettono grande quiete. Anche il rosa è perfetto, rilassa, stimola il romanticismo e allontana i pensieri negativi.
- Stanza studio e home working: stimoleranno la concentrazione e la creatività se arredate con toni del verde, dell'arancione o del giallo, anche abbinati tra loro.
Abbinare i colori nell'arredamento: gli errori da evitare
Dopo aver visto come abbinare i colori nell'arredamento, alcune regole, abbinamenti indicati dalla cromoterapia, scopriamo quali sono gli errori da evitare:
- E' giusto conferire carattere e determinati colori stanza per stanza, data anche la differente funzione e conformazione, ma evita di renderle del tutto eterogenee tra loro. Infatti in ogni dimora deve sempre esserci un fil rouge, un'armonia progettuale da mantenere e che riuscirà anche a trasmettere la tua personalità.
- Spesso poi ci si fa prendere la mano e si diventa quasi maniacali nell'abbinamento cromatico: altro errore da evitare. Una casa o una stanza ben arredata deve essere accogliente in primis e i colori e gli abbinamenti servono soprattutto a questo e non devono essere moduli "senza anima" e puramente cromatici.
- Non limitarti a considerare il colore come l’unico aspetto caratterizzante. Per un giusto equilibrio dell’ambiente devi valutare anche la finitura dei materiali, la loro matericità, texture e opacità.
- Inserire troppi colori in una stanza ottenendo un effetto di confusione e disarmonia.
Come abbinare i colori negli interni di casa
Molto frequentemente viene chiesto all’
interior designer come sia giusto
utilizzare i colori nell’arredamento e soprattutto come abbinarli tra di loro.
Mi rendo conto che il tema più delicato da affrontare nel progetto di interni è quello del colore che andrà calibrato a seconda della tipologia di stanza e dello stile che scegliamo per l’arredamento.
Per esempio
scegliere i colori e le tonalità di un soggiorno moderno non è come sceglierli per un soggiorno classico, oppure arredare una cucina non è la stessa cosa che
arredare una camera da letto.
I principali suggerimenti per individuare i giusti abbinamenti di colore per gli interni sono:
- Inizia a scegliere i colori avendo le idee chiare fin dall’inizio; individua gli elementi che vuoi far risaltare maggiormente.
- Individua una palette di colori da utilizzare per tutto l’ambiente, complementi d’arredo compresi.
- Tieni conto della luminosità della stanza i colori “cambieranno ” a seconda di quanta luce ricevono.
- Scegli colori chiari per aumentare la luminosità della stanza, quelli scuri per ottenere l’effetto contrario.
- Se vuoi utilizzare colori molto accesi, fallo con moderazione, rischi di creare ambienti che sul lungo periodo ti stancheranno..
- Tieni conto di elementi esistenti che non andranno sostituiti. Il loro colore influenzerà la scelta degli altri.
Come abbinare i colori dei mobili
Come abbinare i colori dei mobili?
Questo è un grande cruccio, un dilemma che accomuna chiunque si stia apprestando ad
arredare casa, o a rinnovare gli spazi.
Non ci sono vere e proprie regole, ma certamente è bene seguire un fil rouge stilistico che coinvolga tutta la dimora e preferire
abbinamenti raffinati e che davvero ti piacciono.
Troppo spesso infatti, complici le mode e la grande risonanza di alcuni siti e brand online, ci si appresta a scegliere accostamenti azzardati e che, in un primo momento, sembrano affascinanti ma che a lungo andare possono risultare stucchevoli, non affini al proprio gusto e personalità.
Ma quindi, come abbinare i colori dei mobili?
Generalmente è bene scegliere mobili che siano tra di loro affini per materiale costruttivo e finish.
Questo permette di creare un'armonia progettuale molto elegante, definita, coerente.
Il problema nasce quando si acquistano mobili di diversi marchi, annate, stili.
In questo caso è bene sempre prediligere una nuance affine, può anche essere diversa come tono, per esempio opta per il marrone e potrai adottare una scrivania marrone scuro, un armadio marrone lucido, una cassettiera marrone chiaro.
Non è semplice abbinare in questo modo, serve grande colpo d'occhio e gusto, nonché conoscenza delle colorazioni, ma potrai sfruttare i siti web che ti permettono, ad esempio, di avere un'anteprima sui pezzi acquistati lì.
Per non sbagliare: stesso colore, stessa colorazione, stesso stile.
Oppure potresti scegliere di acquistare mobili dello stesso stile, ad esempio industry o moderno, ma di colore differente. saranno poi la pittura delle pareti, i tessuti e i complementi a dover essere pendant per nuance soprattutto.
E se hai dei mobili vintage e vuoi inserirli in casa?
Un po' per risparmiare, un po' perché si è affezionati, oggigiorno moltissimi di noi utilizzano il recupero, creativo o meno.
Certamente il mobilio retrò è molto bello, massiccio, riporta all'infanzia o alla gioventù ed è un peccato buttare arredi anche molto ampi.
Come fare?
Potrai decidere di pitturare, meglio se con vernici ad hoc e opache come si usa tanto oggi, di un'unica colorazione i tuoi mobili in legno antichi, o quasi. Potrai così dare nuova luce all'arredo, scegliere nuance che si abbinino al contesto e ai tuoi gusti e cercare di rendere più moderni e versatili i pezzi forte dell'arredamento vintage.
Ci sono infinite possibilità, sul web e tramite professionisti potrai sicuramente trovare la soluzione ideale da attuare con il fai da te o con l'aiuto di uno specialista.
I colori preferiti per questi restyling?
Quelli opachi, grigio, verde salvia, rosa cipria o corallo, marrone, tutte le varianti del tortora, il nero. E se i colori non ti garbano opta per il classico allure del legno grezzo: dovrai riportare la struttura al suo mood naturale carteggiando, semplicemente.
Come abbinare il colore delle pareti con i mobili
Sull'abbinamento tra colore dei mobili e pareti ti sveliamo pochi segreti, ma molto, molto efficaci.
Potrai:
- adottare nuance opposte, a contrasto, per esempio mobilio nero e pareti bianche. In questo modo l'ambiente, se ben organizzato, sarà dinamico, l'occhio non si fermerà su un angolo solo, spazierà e potrebbe essere utile se la stanza è piccola (i colori chiari alle pareti fanno sembrare l'area più ariosa, ampia). A dare un tocco vivace potrebbero essere stoffe fantasia, magari giocate sul giallo e sul black&white geometrico.
- Utilizzare mobili e pareti più o meno dello stesso colore. Perché? Beh, è un abbinamento che consente di far sembrare veramente più ampio lo spazio, ma affinché sia armonioso e bello da guardare e da vivere è bene inserire accessori a contrasto, magari tessuti fantasia o ricoperti da tappezzeria originale.
Quali sono i colori che stanno meglio insieme
Quali sono i colori che stanno meglio insieme?
È impossibile dare una risposta esaustiva, ma certamente nell'arredamento è bene utilizzare un massimo di tre nuance diverse.
Solitamente si consiglia di sceglierne una o due neutre, quindi colori canonici, classici, come il bianco, il grigio, il tortora, il marrone e tutte le relative sfumature di ciascuno vanno bene.
A questi andrà abbinato un colore a contrasto, vivace o più particolare, oggi per esempio vanno molto di moda i gialli ocra, l'arancione, il blu elettrico, il viola.
Al contrario abbina a una o due sfumature neutre una fantasia e riproponila in diversi angoli della stanza, è molto semplice da fare con i tessuti d'arredo.
Lo stesso vale per le tappezzerie: se ti piacciono utilizzane un modello su una sola parete, o su un mobile (anche al suo interno se è visibile) e abbinaci una o due tonalità neutre. L'effetto sarà raffinato e al contempo la trama scelta sarà ben visibile, soprattutto se accosterai colori che ne richiamano alcuni tratti.
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.