Pubblicazione sulla rivista Ville & Casali - novembre 2018
02/11/2018 - Questo mese la rivista Ville & Casali dedica otto pagine ad una barchessa ristrutturata ed arredata dall'architetto Coltro a Padova. All'interno del magazine la casa viene raccontata attraverso immagini e testo che riportiamo integralmente di seguito:
L’open space di un nuovo 007
L’architetto Filippo Coltro di Padova ha ristrutturato una barchessa veneta per un imprenditore padovano
di ENRICO MORELLI foto di MATTIA AQUILA
“Una barchessa totalmente fatiscente, di circa 200 mq con 2000 mq di giardino, è stata completamente ristrutturata e arredata dall’architetto Filippo Coltro di Padova. Nella Repubblica di Venezia le barchesse o barcòn erano degli edifici rurali di complemento delle ville, utilizzate per le abitazioni dei contadini, come magazzini per le derrate alimentari o per custodire gli arnesi per l’agricoltura. Andrea Palladio diede dignità architettonica alle barchesse, affiancandole, allineandole e collegandole alla casa padronale, conferendo all'insieme maggiore simmetria e monumentalità. Anche l'orientamento era importante: nei suoi Quattro libri dell'architettura (Venezia, 1570), Palladio afferma che le barchesse avrebbero dovuto essere esposte a Sud in modo da tenere asciutta la paglia, per evitare che fermentasse e bruciasse. A causa dell’alta tassazione nell’Ottocento molte ville vennero abbattute e rimasero solo le barchesse.
Una di queste, a circa 15 km da Padova, non lontana dai Colli Euganei, è stata acquistata da un giovane imprenditore nel mondo delle investigazioni, che si è rivolto all’architetto Coltro per poterla ristrutturare e abitare.
“Abbiamo dovuto fare un intervento strutturale molto importante”, spiega a Ville&Casali, Filippo Coltro, “e abbiamo creato un ambiente molto fluido, open space, abbattendo porte e pareti, adatto a una persona single che non ha problemi di privacy”.
Si entra direttamente nel living a forma di L, con l’area conversazione e l’ambiente pranzo a sua volta collegato alla cucina senza filtri, attraverso tre quinte. Il living a doppia altezza è valorizzato da un camino, disegnato dall’architetto Coltro, in basamento di cemento, perfettamente funzionante, che attraversa il soppalco e il tetto. I soffitti sono stati rinnovati con listoni di abete dipinti di bianco e pianelle in cotto. Le luci ad incasso sono della Viabizzuno. Inoltre, il living si affaccia sul giardino attraverso ampie vetrate, grazie alle grandi arcate tipiche delle barchesse, inglobate nell’abitazione. Dal soggiorno, attraverso una scala in resina bianca, si accede alla zona notte, riservata a due camere da letto e due bagni. Un pavimento in parquet di rovere sbiancato e decapato in listoni fornito dalla storica azienda Cadorin unisce tutti gli ambienti.
L’arredamento è funzionale e glamour per sottolineare le passioni del proprietario per il cinema, in particolare quella per i film di James Bond, o quella per i vini, come si può vedere dalle locandine che ricordano la famosa spia o la speciale cassa di champagne Bollinger 007 esposta in cucina. Un sapiente mix di arredi firmati, da Kartell a B&B Italia, di mobili disegnati da Filippo Coltro e di arredi vintage, scoperti dal proprietario presso antiquari della zona, rendono la barchessa dello “007 padovano” un vero “magazzino del design”."
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.