Ristrutturare casa in montagna: interventi, idee e costi
28/02/2023 -
Per ristrutturare una casa in montagna bisogna prestare attenzione a moltissime variabili e dettagli. Purtroppo non è così semplice farlo, serve inevitabilmente l'appoggio di un professionista, ma i risultati possono superare di gran lunga anche le più alte aspettative.
Già di per sé avere una casa in montagna è una bella fortuna, specie chi la detiene come seconda casa, come dimora per le vacanza.
Ci sono però anche qui manutenzioni da fare e quelle straordinarie (la ristrutturazione appunto) va esaminata con cura del particolare affidandosi soprattutto a professionisti esperti sia per quanto riguarda la progettazione (architetto) sia per l'esecuzione dei lavori (impresa edile).
Tutto questo perché le
case in montagna hanno delle specificità differenti rispetto agli immobili urbani e sono soggette a problematiche altrettanto atipiche.
Ristrutturare casa in montagna: cosa verificare
Prima di intraprendere una
ristrutturazione della casa in montagna sono necessarie delle verifiche.
Tieni conto che questo genere di dimora è un alloggio di vacanza, che quindi viene utilizzato sporadicamente e di conseguenza spesso anche le manutenzioni e le cure ordinarie vengono meno.
Tutto ciò è normale perché il proprietario ha un altro domicilio abituale, magari anche a molti, molti Km di distanza dai monti. E poi c'è un altro fatto da considerare: le
case in montagna sono per lo più caratteristiche, hanno un'architettura specifica e molto datata, inoltre essendo molte volte costruzioni di particolare interesse storico-artistico non sono soggette ad ammodernamenti così invasivi.
Certo è che una ristrutturazione fatta come si deve andrà a intervenire su tutto ciò che è necessario, impianti compresi, ma mantenendo l'allure tipica dei caseggiati di zona.
Il primo step è quello di ingaggiare un architetto fidato, specializzato in ristrutturazione di case d'epoca o di montagna e farti fare un preventivo dettagliato a seguito di un attento sopralluogo preliminare.
Ristrutturare casa in montagna: interventi da eseguire
Come abbiamo detto in più battute
ristrutturare casa in montagna non è come ripristinare un'abitazione metropolitana tradizionale.
Ecco, di seguito, alcune delle opere che di sovente si reputano indispensabili per ammodernare e rendere ancora più confortevole e funzionale la tua casa di vacanza.
Rifacimento delle finiture
Il rifacimento delle finiture è importantissimo, sia di quelle esterne (facciate e tetto) sia di quelle indoor (pavimenti, pareti e pitture).
Ovviamente si consiglia di optare per materiali, forme, colori e stili che ricalchino quelle esistenti, un approccio troppo moderno potrebbe far perdere anche lustro e valore alla casa di montagna originaria.
Rifacimento o manutenzione dell'impianto di riscaldamento
Fondamentale è anche la
ristrutturazione dal lato impiantistico e soprattutto quello per il riscaldamento per due motivazioni:
- può aver subito gli effetti dell'usura e del tempo;
- può incidere anche sul risparmio energetico e sull'impatto ambientale in modo negativo, non adeguato per i tempi attuali.
È sempre bene scegliere impianti ad hoc, funzionali e di classe alta, ma potrai approfittare pure di qualche sconto.
Interventi sulla mansarda
Considerare una
ristrutturazione della casa in montagna prevede di esaminare ogni ambiente di essa.
Soprattutto se la dimora è piccola si consiglia di sfruttarne la mansarda, magari per ricavarci una stanza o un appartamentino in più per gli ospiti, o ideale da affittare soprattutto in alta stagione.
Leggi il mio articolo dedicato alla
ristrutturazione della mansarda.
Creazione di un open space
La realizzazione di un open space è qualcosa di innovativo e che va oltre il mood tipico delle case di montagna, si discosta proprio.
Diciamo che potrà essere un buon compromesso se l'abitazione è particolarmente piccola e se tu desideri uno stile attuale, più contemporaneo.
Questa soluzione è perfetta pure per chi la casa di montagna la vive tutti i giorni.
Sostituzione dei serramenti
I serramenti e gli infissi si deteriorano facilmente, ma la scelta di cambiarli ha un fine soprattutto energetico, di ottimizzazione e di risparmio, nonché di riduzione sull'impatto ambientale.
Ristrutturare casa in montagna: costi
Ristrutturare casa in montagna ha un costo complessivo davvero molto, molto variabile.
Oltre al prezzo specifico proposto dall'impresa ad incidere sono i materiali scelti, eventuali intoppi, le spese burocratiche (la documentazione da presentare in comune per esempio), la
parcella per l'architetto e di eventuali altre maestranze che si alterneranno in cantiere, e così via.
La cosa migliore è sempre richiedere dei
preventivi dettagliati a diverse imprese papabili, valutarle con il tuo tecnico e solo poi decidere a chi affidare i lavori di ristrutturazione.
Nettamente interessante è la possibilità do godere dei
bonus edilizi oggi vigenti.
Per esempio potrai usufruire:
- del bonus Ristrutturazione che prevede una detrazione IRPEF del 50% sul totale dei costi sostenuti ed è valido pure per gli interventi sulla seconda casa;
- dell'Ecobonus che prevede la detrazione IRPEF del 65% ed è ideale per rendere la tua dimora ancora più confortevole ed efficiente;
- del bonus Mobili con detrazione IRPEF del 50% e ti permette di acquistare con notevole sconto sia mobili sia elettrodomestici nuovi e di classe energetica alta.
Risparmia con l'architetto per ristrutturare casa in montagna
L'architetto è una figura professionale importantissima per
ristrutturare la casa in montagna, al di là degli interventi che vorrai effettuare e dello stato attuale dell'immobile.
Ma non solo, lo stesso suggerisce di prestare molta attenzione alla scelta dell'impresa edile.
Molto di sovente l'architetto ha già una rosa di fornitori e collaboratori fidati, potrà quindi suggerirti, o direttamente ingaggiare, l'impresa migliore.
Al contrario potresti farti aiutare dall'architetto a valutare l'impresa a fronte di un sopralluogo e di un preventivo trasparente e dettagliato.
Idee per ristrutturare una casa di montagna piccola
Di seguito ti darò alcune dritte pratiche, consigli anche estetici, per ristrutturare la casa in montagna in maniera impeccabile e di tendenza, senza trascurare l'essenza del caseggiato originario.
- L'open space che unisce moderno e tradizione, lo puoi adottare in una casa di montagna soprattutto piccola perché ti permette di valorizzare e ottimizzare ogni angolo. Spesso infatti la suddivisione in stanze con corridoio centrale può rendere lo spazio ancora più angusto. Potrai utilizzare materiali tipici della zona, sassi, elementi in cotto, pietra, legno e dare un mood minimale o nordico unendoci arredi e complementi in acciaio filo-industry o nettamente minimali e iper moderni. Soprattutto l'illuminazione e i colori saranno fondamentali per dare una connotazione contemporanea degna di nota: usa per esempio forme geometriche essenziali e colori neutri, specie il grigio e l'effetto corten se vuoi stupire.
- La cucina con le vetrate isolata dal resto dell'ambiente, è un'ottima idea per stupire e per creare una scenografia anche pratica. Infatti potrai godere di una suddivisione, specie utile per odori e fumi da preparazione dei cibi, ma al contempo non schermare lo spazio in modo definitivo e troppo "chiuso". Scegli vetrate amovibili con profili scuri se vuoi un mood industry e iper moderno, oppure opta per vetrate nude, senza telaio a vista per un look più raffinato.
- L'utilizzo dello stile nordico ti permette di utilizzare uno stile d'arredo che ben si confà alle case di montagna ma godendo pure del massimo rodine e di un mood moderno che non ti stancherà facilmente. Lo stile nordico, detto anche scandinavo, predilige arredi minimali, non in eccesso e quindi è un'ottima idea per le case piccole. Inoltre il materiale topic è il legno chiaro mentre i colori ideali sono neutri, chiari e pastello.
- L'utilizzo di arredi e complementi luxury, ti piacerà se vuoi dare un look iper raffinato ed eclettico ai tuoi spazi. La casa di montagna così ristrutturata avrà anche quel tocco glam che non guasta mai, per esempio utilizza arredi iconici di design, oppure inserisci lampadari fifties in cristallo, poltrone e divani Chesterfield, magari in colorazioni di tendenza.
Ecco 5 consigli in più per ottimizzare gli spazi nella
ristrutturazione della casa in montagna:
- scegli il letto, il pouf o il sofà contenitore, prediligi arredi a scomparsa o a ribalta, interessante è la cucina a scomparsa, mentre per le stanze da letto meglio i letti a castello;
- utilizza pensili disposti a tutta altezza, ottima idea anche per decorare pareti altrimenti spoglie;
- crea dei cassettoni a scomparsa nei gradini delle scale, idea interessante e potrai anche colorare ciascuna alzata con stencil o pitture ad hoc;
- fai realizzare delle panche e dei pouf contenitori ad artigiani locali in legno, oppure opta per strutture moderne in acciaio o decorate.
E se vuoi un parere personalizzato, specifico approfitta della mia
consulenza online.
Come arredare la casa in montagna
All'interno della ristrutturazione della casa in montagna ti capiterà di dover pensare pure all'arredamento indoor.
Solitamente si opta per uno stile appunto locale, caratterizzato dall'utilizzo soprattutto del legno, delle pietre e di altri materiali naturali come la ceramica e/o il cotto per le finiture.
Se ti piace il legno ma vuoi dare un'impronta più cool e moderna scegli il già citato stile nordico, oppure chiedi ad un artigiano locale (falegname anche) un progetto su misura.
Anche questo puoi commissionarlo al tuo architetto di fiducia se si occupa pure di interior design in questo stile.
Vediamo di seguito qualche altra dritta per
arredare la casa in montagna ed ottenere un interno ancora più bello, confortevole, d'effetto e unico.
Materiali e colori più adatti
La
casa di montagna è bene rifletta anche il mood della sua ambientazione esterna.
Come detto via libera ai materiali naturali del posto, il legno al primo posto. Ma puoi anche utilizzare gres porcellanato o tappezzerie che richiamino le venature tipiche proprio di questo materiale.
E poi puoi osare con delle pareti effetto corten per dare un tocco industry, oppure scegli tappezzerie 3D realizzate con immagini di boschi e foreste, oppure opta per colori neutri e tinte matt, anche l'ocra, il verde salvia, il beige, il tortora, il marrone e il giallo sono ideali.
Le decorazioni in stile di montagna poi non devono mancare: ideali sono i souvenir, l'artigianato del posto, ma anche teste di cervo in materiale plastico, in cartone colorato o total white sono ottime per dare un mood moderno senza discostarti dal look montagna.
Ottimi anche i tappeti e le coperte in pelliccia ecologica a setole lunghe, i plaid, i tessuti di lana e cachemire per rendere accogliente qualsiasi angolo della tua nuova dimora.
Scegliere i mobili
La
casa di montagna deve essere accogliente, calda anche nell'atmosfera, ovviamente pure personalizzata e rispondente alle tue più varie esigenze.
Oltre agli arredi canonici, quelli essenziali e must have come divani, letti, armadi, cucina, sedie, potrai prevedere (se lo spazio lo consente) angoli tutti dedicati al relax, o agli hobby.
Crea per esempio la stanza, o l'angolo, palestra, quello per ascoltare la musica, e così via. Ovvio potrai farlo se hai abbastanza spazio, oppure opta per arredi versatili e modulabili, come detto prima a scomparsa o a ribalta.
Per l'arredamento tradizionale opta per modelli in legno, oppure per modelli più moderni non in legno ma prediligi comunque prodotti di qualità che puoi trovare pure scontati, magari online o nei negozi fisici durante i saldi e/o le svendite.
Immancabile il caminetto o stufa
C'è chi dice che una dimora di montagna non è tale se manca il caminetto, o la stufa.
Se non è presente nell'architettura originaria potrai prevederne uno, oppure se ti piace lo stile moderno e non vuoi effettuare opere invasive scegli i modelli a bioetanolo.
Sono piccoli, versatili, puoi appenderli alle pareti come vere opere d'arte, scaldano e non lasciano fuliggine e residui, inoltre sono sicuri e producono una vera fiamma. E poi questi camini hanno un design contemporaneo che fa innamorare e non hanno bisogno di canna fumaria; ottima idea anche da inserire in un vecchio camino al quale vuoi chiudere il condotto. In alternativa scegli una
stufa a legna, che ha un'ottima resa ed è anche ecologica.
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.