Sostituzione vasca da bagno con una doccia: guida completa

20/12/2022 - La sostituzione della vasca da bagno con una doccia è uno dei restyling più richiesti in ambito architettonico e che interessa sia le dimore vintage sia quelle più recenti.

L'operazione infatti ha notevoli vantaggi, per esempio ti permette di risparmiare notevoli litri d’acqua, oggi scelta indispensabile, e potrai anche ottimizzare lo spazio ricavando centimetri utili in più.

Per alcuni sostituire la vasca da bagno con la doccia è una scelta coraggiosa, tanti interior designer tradizionalisti ancora non digeriscono questo change, ma in generale è un intervento che richiede consapevolezza da parte del committente.
Ci sono infatti tante variabili da considerare prima di iniziare i lavori e di commissionarli, per esempio è bene farsi seguire da un progettista esperto.

Ma vediamo, step by step, quali sono le considerazioni da fare in vista del restyling in bagno grazie ai consigli autorevoli dell'architetto.
 
 
 

Perché sostituire la vasca con una doccia

 
Perché optare per la sostituzione della vasca da bagno con una doccia?

Ho già accennato ai vantaggi di questa modifica indoor, ma ecco che di seguito voglio illustrarti ancora meglio le motivazioni che spingono a questa scelta, tra l'altro gettonatissima in fase di ristrutturazione edilizia
  • La doccia occupa meno spazio, specie se sceglierai un box di ultima generazione, magari modello walk-in o slim, e la metratura ricavata potrà servirti per la lavatrice o per inserire altri mobili porta-tutto. 
  • La doccia assicura maggiore sicurezza, specie agli anziani e a chi ha difficoltà motorie, in questo caso opta per piatti doccia anti-scivolo, molto belli sono pure quelli ad effetto pietra e aggiungi, perché no, un seggiolino e delle maniglie apposite. 
  • La doccia fa risparmiare anche in termini economici, la bolletta dell'acqua sarà ridotta, è appurato che il consumo idrico è inferiore rispetto all'uso della vasca da bagno. Pensa che per riempire una tradizionale vasca di medie dimensioni servono circa 100 litri di acqua, mentre per farti una doccia (anche della durata di quasi 10 minuti) bastano circa 60 litri d'acqua. Il consumo si riduce ancora di più se sei uno di quelli che fa docce-lampo da circa 5 minuti, parliamo di 40-50 litri di acqua, una bella differenza che oggi non va trascurata affatto.
 

Lavori necessari per sostituire la vasca con la doccia

 
Anche se alcuni spot televisivi promettono la sostituzione della vasca da bagno con la doccia in un'ora, nella realtà servirà circa mezza giornata per un lavoro completo e ben fatto.
Tieni conto che questo avviene se non ci sono intoppi, ed è anche necessario assicurarsi che vengano attuati tutti i passaggi imprescindibili del caso.

Ma quali sono i lavori necessari per sostituire la vasca con la doccia?

Scoprilo di seguito.
 
  1. La demolizione è il primo step che ti porterà a sostituire la vasca da bagno con la nuova e più moderna doccia; all'interno di una ristrutturazione totale del bagno verranno anche rimossi i rivestimenti da sostituire e i sanitari. La demolizione deve essere fatta da personale specializzato e dovrà rispettare le normative comunali (e di buon senso) legate all'inquinamento acustico, alle regole condominiali per il rispetto degli orari, e allo smaltimento dei rifiuti in discarica. 
  2. L'installazione dell'impianto idrico/idraulico e di quello elettrico interessa la seconda fase della sostituzione vasca-doccia, anche in questo caso tutto deve essere effettuato a regola d'arte con tanto di rilascio certificazione da parte del professionista incaricato. 
  3. La predisposizione della platea isolante, sì forse il nome potrebbe suonarti strano, è una procedura legata a specifiche opere murarie utili a ricoprire e a contenere l'impianto idraulico. 
  4. La posa dei rivestimenti, questo è il quarto step e in questo preciso momento il tuo nuovo bagno prenderà forma. Verrà materialmente installato il piatto e il box doccia, nonché rivestita eventuale parete provata prima del vecchio rivestimento e se hai demolito anche altre aree di pavimento o parete verranno rinnovate ora. Fondamentale è che la posa della pavimentazione venga fatta solo quando il massetto è totalmente asciutto e calpestabile. 
  5. L’installazione del box doccia, dei sanitari e di tutte le rubinetterie: è una fase che coinvolge l’idraulico che deve collocare i sanitari nelle proprie postazioni. In questa fase ci si rende conto che togliere la vasca e mettere la doccia ha veramente cambiato l’aspetto della vostra stanza da bagno. 
  6. Il collaudo finale, altro step imprescindibile per avere pronta all'uso la tua doccia nuova. In questa fase vengono testati non solo la doccia ma anche tutti i rubinetti sostituiti, ma anche l'impianto elettrico e quello idraulico in generale comprensivo di scarico.
 
Ovviamente a fine lavori si rivela fondamentale lo smaltimento dei rifiuti secondo le normative vigenti cercando di arrecare meno disagio possibile a te committente e anche ad eventuali condomini dello stabile.
 

Sostituire la vasca con una doccia: risolvere il problema delle piastrelle

 
Come ben avrai notato la tua attuale vasca da bagno occupa uno spazio maggiore orizzontalmente rispetto a quello che potrebbe occupare il tuo box doccia.

Ecco, il fatto che restino delle aree vuote, senza piastrelle è uno dei problemi da considerare prima di imbarcarsi nel restyling della toilette.
Se ti affiderai ad un progettista siamo certi che questo ti farà notare la questione a tempo debito, al contrario ecco come puoi ovviare al problema.
 

Recuperando le piastrelle avanzate

Recuperando le piastrelle avanzate dalla prima lavorazione del bagno, ovviamente se questo è molto datato potrebbe essere difficile trovarne o averne accantonata. Utilizza questo come monito, questa volta acquista le piastrelle nuove contando anche un minimo numero di scorta.
C'è anche chi, soprattutto se affezionato alle vecchie piastrelle, decide di tenerle anche se rotte e con queste crea una sorta di mosaico magari abbinandoci altre cementine analoghe o a contrasto.
 

Cambiando del tutto il rivestimento

Cambiando del tutto il rivestimento dell'intera parete.
Per gli esperti questa è la soluzione più indicata soprattutto stai ristrutturando una casa appena comperata e se vorrai dare alla toilette un mood contemporaneo e di tendenza.
 

Creando un mosaico

Creando un mosaico sulle parti rimaste scoperte.
Questa una scelta analoga alla soluzione alternativa al punto primo dell'elenco, certamente la più indicata se vuoi dare alla tua toilette uno stile raffinato e assolutamente personalizzato, unico.
Inoltre oggi sono disponibili infinite tipologie di piastrelle e anche di tesserine tipicamente da mosaico e ci sono altrettanti artisti abili nel cosiddetto Trencadis.
 

Quanto costa sostituire la vasca con una doccia

 
Conteggiare a priori quanto costa sostituire la vasca da bagno con la doccia è impossibile.

Sono infatti troppe le variabili da considerare caso per caso, ma in generale sono questi i fattori maggiormente determinanti. 
  • Il modello di vasca da eliminare e la relativa facilità dell'operazione (quelle freestanding si eliminano più agilmente);
  • il modello del box doccia e del piatto;
  • il tipo di rivestimento parietale scelto;
  • l'entità della ristrutturazione;
  • l'utilizzo di eventuali bonus fiscali.
Chiedi alla tua impresa o al tuo progettista di realizzare per te un preventivo dettagliato, solo in questo modo avrai la certezza di quanto ti costerà la sostituzione della vasca in doccia.
 

Sostituzione vasca da bagno con una doccia: detrazione 50%

 
Vorresti utilizzare la detrazione del 50% (bonus fiscali edilizi oggi in vigore) per la sostituzione della vasca da bagno con una doccia?

Devi sapere che questo intervento rientra in quelli della macro-categoria della manutenzione ordinaria, di conseguenza non rientrano tra le opere per gli alloggi privati che possono godere della detrazione fiscale del 50%.
 
In particolare l'Agenzia delle Entrate ha dichiarato che questa agevolazione non è godibile per questo tipo di intervento perché: 
  • non si configura come un'azione di manutenzione di tipo straordinario;
  • non si configura come operazione di eliminazione delle barriere architettoniche, non presenta infatti le relative caratteristiche tecniche espresse nel Decreto Ministeriale 236/89.
Leggi però il capitolo seguente perché non finisce qui, potrai comunque godere di sconti e agevolazioni fiscali.
Ma non solo, un modo efficace per risparmiare, sempre sulle opere di ristrutturazione, prevede l'acquisto di materiali di fine serie, oppure di prodotti scontati e in promozione presso aziende o grandi store: chiedi anche al tuo progettista di fiducia come risparmiare senza perderci in qualità e sicurezza o dai un'occhiata ai siti dedicati che trovi di seguito.

1 Docce e arredo bagno su ManoMano.
2 Piatti doccia e box doccia su Leroy Merlin.
3 Archiproducts, il miglior design per il tuo bagno.
 
 

Quando la sostituzione della vasca da bagno è un intervento detraibile al 50%

Eccoci al punto che forse ti interessa di più sulla sostituzione della vasca da bagno con una doccia usufruendo degli incentivi/sgravi fiscali in vigore.

Ci sono infatti dei casi in cui anche per queste opere edili è possibile usufruire della detrazione del 50%.
Lo potrai fare quando la sostituzione è di fatto integrata e/o correlata ad altri interventi maggiori e per i quali puoi già godere della detrazione d'imposta.
Ciò avviene perché la sostituzione rientra in un intervento più ampio, come per esempio la totale ristrutturazione, la messa a norma della toilette, all'interno di un risanamento anche conservativo per esempio.

Si tratta, in questi casi, di manutenzione straordinaria e di fatto la singola sostituzione vasca-doccia viene assorbita dal macro-intervento ed è possibile detrarre anche tale spesa.
 
Facciamo degli esempi pratici per comprendere ancora meglio la questione detrazione al 50%. 
  • Se sostituiamo unicamente la vasca da bagno con un piatto doccia non possiamo detratte tale spesa; 
  • se invece realizziamo dei lavori che comportano, per esempio, la modifica della distribuzione interna dell'alloggio come lo spostamento dei tramezzi, la realizzazione di una nuova toilette, la modifica agli impianti, ecc., e nell'ambito di questa ristrutturazione sostituisco anche la vasca con la doccia allora sì che posso detrarre con l'agevolazione al 50%.
Non è facile capire e soprattutto essere certi che si possano detrarre le spese di lavorazione, per questo è bene affidarsi sempre ad un professionista, meglio se ad un architetto specializzato.
Questo potrà non solo darti dritte sulla realizzazione del progetto, aiutarti nella scelta del materiale adatto, nell'acquisto di prodotti scontati ma di qualità, nella distribuzione indoor, ma potrà anche occuparsi della burocrazia del caso.
Per godere della detrazione del 50%, ma pure per presentare tutta la documentazione del caso, è bene essere molto precisi, puntuali e attenti e chi meglio di un progettista per dormire sonni tranquilli!?.
 

Soluzioni per sostituire la vasca con la doccia

 
Sostituire la vasca da bagno con la doccia ti dà la possibilità anche di dare un nuovo mood alla tua toilette.

Per farlo potrai avvalerti dei consigli tecnici e di stile dell'architetto, dai un'occhiata di seguito, oppure richiedi una consulenza personalizzata online.
 

Usare box doccia moderni

Questi accessori rendono immediatamente più luminoso lo spazio, anche se ridotto e privo di finestre, inoltre sono funzionali, pratici e spesso semplicissimi da pulire.
 

Usare box doccia con vetro fumé

Il vetro fumé non è solo bello, ma anche ideale per garantire un buon grado di privacy. Si tratta di un'ottima alternativa alle più classiche fasce opacizzate che, molto spesso, non risultano eleganti e scenografiche.
 

Scegliere una cabina doccia multifunzione

La cabina doccia multifunzionale permette di creare una sorta di spa domestica praticamente ovunque.
Troverai modelli rettangolari, quadrati, semi-circolari e tra le funzionalità ci sono anche la cromoterapia, l'aromaterapia, e tante altre capaci di regalarti docce emozionali quando vuoi e nei modelli più attuali c'è anche il getto idromassaggio e il vapore.
 

Installare una colonna idromassaggio

Allo stesso modo delle docce multifunzionali potrai optare per una colonna idromassaggio.
Oggi questi accessori sono di uso comune e se sceglierai modelli di qualità potrai godere anche ogni giorno di pause relax che nulla hanno da invidiare a quelle dei centri benessere della tua città. 

Filippo Coltro
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.
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