Arredare casa con le piante: quali scegliere e come disporle
16/06/2022 -
Oggi arredare casa con le piante non è solo una tendenza di styling ma un'occasione concreta per fare del bene al pianete e pure alla nostra salute.
Molte specie, anche facili da coltivare, hanno proprietà funzionali eccezionali per l'indoor, per esempio eliminano alcune sostanze potenzialmente dannose come la formaldeide.
Altri vegetali ossigenano l'aria, la purificano, allontanano le zanzare e altri insetti e sono veramente belle da vedere.
Ma come arredare casa con le piante?
Semplice, basta sceglierle in base all'esposizione, cioè a seconda della luce che entra nella tua dimora e che predilige la pianta stessa. E poi dovrai seguire degli
schemi d'arredo e di disposizione che sicuramente renderanno ogni tua stanza scenografica e salutare.
In questa guida scoprirai tutti i segreti svelati dall'architetto, i trucchi e i consigli da copiare subito nella tua dimora, a prescindere dalla sua dimensione e stile.
Come posizionare le piante in casa
Le
piante in casa vanno sistemate con criterio e seguendo non solo dettami di
interior design, ma assicurandoci che la specie scelta sia compatibile con l'ambiente.
Sì, è bene disporle in base alla loro necessità di luce naturale, di temperatura, e via dicendo.
Oggi sempre più persone utilizzano questi
elementi naturali per ravvivare e rendere più salubre lo spazio indoor, come detto le piante in casa possono:
- apportare maggiore ossigeno;
- eliminare sostanze nocive;
- controllare l'umidità;
- apportare benefici anche all'umore e a livello psicologico, si sa che il verde naturale elimina lo stress, come anche lo stesso prendersi cura delle piante.
La giusta posizione
Ecco di seguito i primi consigli pratici per arredare casa con le piante.
Forse non lo sapevi ma i vegetali tendono a prosperare quando sono disposti insieme in uno stesso ambiente, per questo l'architetto suggerisce di
creare una piccola area dedicata ai vegetali.
Sarà necessario scegliere le piante ideali, anche in base alla loro propensione per la condivisione dell'aria con altre specie, e poi sistemali in vasi diversi per dimensioni e forme, ma senza mai sovraffollare l'ambiente.
Allo stesso tempo evita di sistemare in casa una pianta sola per stanza, potrebbe risultare dispersiva a meno che non sia una
specie molto scenografica e vistosa. Anche per la scelta delle piante dovrai optare per un'armonia progettuale, trovare cioè specie che creino ambienti armoniosi cromaticamente e visivamente per forme e dimensioni.
Ecco le domande che è bene porsi prima di acquistare a casaccio delle
piante da appartamento:
- Quanto spazio ho a disposizione per le piante da appartamento?
- Che genere di angolo verde indoor voglio creare? Preferisco una giungla in casa o cerco un genere più minimal?
- Che tipo di luce c'è nella stanza, naturale o solo artificiale?
- Ho eventuale spazio per appendere le piante, oppure per sistemarle in verticale su una mensola o per creare una parete vegetale?
Segnati anche le dritte che trovi di seguito, ma in generale se farai tutto da sé chiedi consiglio almeno ad un vivaista di fiducia che saprà aiutarti nella scelta ideale delle
piante d'arredo.
- Le piante di grande dimensione necessitano di apposito spazio per aprirsi al meglio e vegetare; solo sistemandole in uno spazio adeguato potranno essere veramente scenografiche, evita di relegarle in un piccolo angolo anche per non condizionarne in negativo la crescita.
- Le piante di grandi dimensioni sono ideali anche in contesti arredati con uno stile minimale, saranno perfette negli open-space e potranno anche dividere le varie zone funzionali.
- Le piante piccole invece sono ideali in ambienti già di per sé ricchi di arredi e complementi, soprattutto se dalla metratura ridotta.
- Per iniziare a cimentarsi con la coltivazione delle piante è bene prediligere specie facili da coltivare in casa, resistenti e che siano adatte al clima indoor. Pian, piano che prenderai confidenza potrai scegliere specie sempre più grandi e scenografiche, magari anche più esigenti.
- Se, al contrario, sei già pratico di coltivazione indoor potresti trovarti bene con l'idroponica. Questa tecnica ti permette di coltivare in casa praticamente di tutto, anche ortaggi e verdura di ogni genere in appositi vasi, anche di design, che garantiscono un risparmio idrico notevole.
Arredare con le piante stanza per stanza
Come arredare casa con le piante?
Beh, se vuoi utilizzarle per rendere ogni stanza più bella e scenografica allora stila una lista ambiente per ambiente. Evidenzia i punti di forza di ciascuno e poi, in base a questi, valuta quale sia la specie ideale, o più tipologie di piante, da inserirvi.
I punti importanti da valutare includono:
- la presenza di finestre, lucernari, la loro ampiezza ed esposizione;
- il grado di umidità;
- la temperatura media nelle diverse stagioni.
Vediamo nel dettaglio
quali piante utilizzare e i consigli mirati per arredare le stanze di casa con i vegetali giusti.
Piante nell'ingresso
Nell'
arredamento moderno della casa l'ingresso non va proprio trascurato. In particolare questa area, piccola o grande che sian, deve presentare già almeno un po' lo stile che si respirerà nelle altre stanze, quindi il mood sarà similare.
In generale deve avere un aspetto curato e disinvolto, mai troppo formale o austero. Purtroppo spesso negli ingressi contemporanei lo spazio a disposizione è ridotto quindi potrai sfruttare vegetali mini come la
Sansevieria o la Zamioculcas.
Mettile direttamente sul pavimento in modo che non intralcino, oppure sfrutta un vaso grande e di per sé scenografico. Sono entrambe piante vistose che necessitano di poca luce e altrettante cure.
Piante nel soggiorno
Il soggiorno è uno degli spazi che più viene vissuto nella
casa moderna, è un'area che deve accogliere gli ospiti e pure gli abitanti dello stesso alloggio e qui, più che mai, le piante possono svolgere un ruolo iper funzionale e scenografico.
Saranno elementi ideali per creare un'atmosfera armoniosa e rilassante e potranno enfatizzare il mood stilistico dell'arredo. Inoltre, come detto anche prima, contribuiranno a purificare l'aria, regoleranno l'umidità ed elimineranno le sostanze potenzialmente dannose.
Anche in questo caso se lo spazio è ampio prediligi
vegetali scenografici e medio grandi, magari con fusto e fronde slanciate e posizionali accanto al sofà a formare una sorta di fondale scenico.
Oppure posiziona due piante uguali o simili simmetricamente ai lati di una parete attrezzata, della libreria, del divano.
Le specie perfette per arredare il soggiorno sono il Ficus lyrata o il Ficus Alii e la Kenzia, queste ultime sono adatte a spazi con poca luminosità.
In soggiorni piccoli scegli piante ridotte e sistemale sulle mensole sfruttando appunto le altezze.
Piante nella cucina
Negli ultimi anni più che mai prima d'ora le piante sono elementi naturali indispensabili per l'interior design di casa. Riescono con la loro natura e i loro pregi a rendere ogni angolo più salubre, sicuro, bello e attuale e la cucina non fa eccezione. Anzi, proprio qui potrai realizzare degli angoli suggestivi realizzati con le piante più disparate, soprattutto con quelle che risulteranno utili nelle preparazioni culinarie.
Scegli le aromatiche mediterranee tipo rosmarino, timo, basilico, timo, origano, maggiorana e disponile in vasetti tutti uguali; oggi si utilizzano anche in versione
kokedama, cioè senza vaso e appesi solo con la zolla, oppure in versione idroponica o sospesi in serre verticali da parete.
Se invece vuoi utilizzare
piante scenografiche e non commestibili allora posizionale sui davanzali, in alternativa sfrutta le mensole delle pareti opposte a quelle del mobile cucina.
L'idea di design in più? Se hai una cucina molto ampia e arredata con cura sfrutta alberi medio-grandi come olivi, limoni, chinotti, aranci, kunquat in vaso. Questi vanno però posizionati in concomitanza di ampie vetrate, ma segui sempre le
dritte del vivaista che saprà consigliarti al meglio.
Piante nella camera da letto
In camera da letto inserire delle piante non è sempre facile, questo perché bisogna cercare di mantenere l'ambiente più salubre possibile.
Sicuramente i vegetali possono creare facilmente un ambiente rilassante e moderno, ma dovrai scegliere i vasi e le specie in base al mood dell'arredo.
Per esempio i supporti in terracotta, quelli più rustici, si abbinano bene a tessili naturali realizzati in lino o in cotone.
Le
piante per la camera da letto di tipo rustico sono: la Dracena marginata, la Zamioculcas e il Pothos, ideali in ambienti poco luminosi.
Se invece la camera da letto è ampia e ariosa allora scegli pure piante voluminose come la Schefflera, la Fatsia Japonica e la Kenzia.
Se invece hai spazio ma poca luce scegli la Yukka, tutte queste specie sono perfette in case raffinate ed eleganti, moderne o più classiche.
Piante nella cameretta
Anche la stanza dei più piccoli andrebbe arredata con qualche vegetale, pochi esemplari ma bel scelti possono infatti fare la differenza.
Potranno rilassare i piccoli e anche stimolarli alla cura dei vegetali, inoltre renderanno la stanza più salutare in tutte le stagioni mitigando pure un'eventuale sick building, la sindrome moderna legata agli spazi chiusi.
Tra gli esemplari perfetti suggeriamo il Pothos e la Sansevieria, piante evergreen resistenti e facili da mantenere in salute. In alternativa scegli la Chamaedorea elegans che ha un'allure più selvaggia e scenografica.
Piante nella zona studio e nell'home working
Negli ultimi anni la casa è utilizzata spesso per lo
smart working e non solo per gli adulti.
In questi spazi risulta molto, molto importante apportare elementi che coadiuvino la concertazione e l'armonia, proprio come le piante.
Se l'angolo-studio lo hai ricavato in un angolino scegli vegetali compatti e facili da mantenere in salute, magari sistemali sfruttando el altezze.
Se invece vuoi
sistemare le piante sul piano di lavoro opta per piccole piante succulente come la Crassula o l'Oxalia Triangularis (che però necessita di molta luce), anche l'Aloe vera risulta ottimale, oppure scegli le classiche Orchidee o il Tronchetto della felicità.
Infine il tradizionale Pothos risulta eccezionale anche nell'area studio-lavoro, è semplice da curare, si adatta bene alle temperature indoor e ha un mood senza tempo che sta bene anche agli arredi più vari.
Molto interessante è creare una
coltivazione verticale magari sfruttando un pattern porta-tutto che preveda l'aggancio per piccoli vasi, oppure sfrutta i pallet.
Ovviamente cerca di evitare di innaffiare troppo per non fare disastri.
Piante in bagno
Nel bagno, sia questo piccolo o molto ampio, le piante sono oggi elementi di interior design utilissimi e altamente scenografici. Soprattutto se vuoi
realizzare una piccola spa domestica non puoi non utilizzare dei vegetali ad hoc.
Tieni però conto che in questa stanza la luce è spesso ridotta e l'alto grado di umidità non è adatto a tutte le specie, segui quindi il consiglio mirato del tuo vivaista di fiducia.
Per esempio sfrutta le felci, tra l'altro specie da conservare e proteggere in Italia, oppure l’Aspidistria che è però vistosa e adatta a stanze da bagno medio-grandi.
Opta infine pure per le Orchidee, raffinatissime disponibili in tante varianti e colori, stanno bene in qualsiasi
stile d'arredo ma esigono parecchia luce, vasi appositi e poca acqua.
Il consiglio di styling del verde?
Nel bagno sfrutta le piante aeree, le cactacee e le felci, tutte capaci di assorbire l'umidità in eccesso e che quindi evitano anche il formarsi di muffe, cattivi odori e batteri.
Quali sono le migliori piante per la casa?
Per arredare casa con le piante devi anche avere ben chiaro quali siano le caratteristiche di ognuna delle specie che più ti attraggono.
Certo, la cosa migliore sarebbe quella di avvalersi del supporto di un green o garden designer, di un
architetto del verde, o di un professionista esperto, ma qui scoprirai comunque alcuni topic mirati per agevolarti nella scelta.
Io stesso ho stilato di seguito un elenco delle
piante ideali per l'arredo moderno, una serie di vegetali must have che cambieranno radicalmente l'atmosfera e la salubrità di casa.
Qualche idea preliminare di styling del verde?
- Hai un giardino d'inverno o comunque un ambiente molto caldo? Inserisci diversi esemplari di Palme, di Orchidee anche molto particolari, di succulente, perché no anche di Banani e Cactus, tutte piante che amano le alte temperature.
- Attenzione però, le cause di moria delle piante possono essere il troppo caldo, dato pure dal riscaldamento, la troppa acqua e l'esposizione sbagliata. Soprattutto agli arbusti non piace il sole diretto del mezzogiorno.
Forse non sai che puoi
acquistare le piante vere su Amazon e le riceverai comodamente a casa tua.
Ecco tutti vegetali ideali selezionati apposta per te che.
Ficus Benjamina
Il Ficus Benjamina è un vegetale altamente iconografico e che necessita di un clima indoor ideale per vegetare al meglio. Ha fogliame verde brillante e cresce decisamente se trova l'habitat giusto; esige buona luce ma non diretta e non sono necessarie particolari cure.
Monstera Deliciosa
La Monstera Deliciosa è una pianta oggi usatissima nell'interior design di classe e moderno. Viene chiamata anche
pianta americana del pane, necessita di tanta luce naturale (non diretta) ed è bene vengano bagnate regolarmente le sue foglie, anche ogni giorno seguendo regole ad hoc.
Richiede cure un po' più mirate e specifiche rispetto al Ficus Benjamina. La Monstera è disponibile in varie pezzature ed è la pianta perfetta per creare una giungla in casa.
Orchidee
Le Orchidee sono oggi le
piante più presenti nelle nostre case, si regalano spesso e piacciono a tutti. Inoltre si adattano bene agli stili d'arredo più vari grazie pure alle infinite varianti in commercio, le più facili da curare e anche le più diffuse sono le Phalaenopsis.
Pothos
Il Pothos è un
rampicante facile da gestire e si adatta benissimo alle case moderne, ha proprietà disinquinanti e ha un'allure evergreen.
Ha foglie a forma di cuore e se posta in lato regala fioriture cascanti meravigliose.
Calathea
La Calathea è un po' delicata ed è sensibile all'attacco dei parassiti, esige cure assidue e mirate e non è il top per i principianti.
Predilige gli
ambienti umidi e si consiglia di posizionare il vaso su ciottoli di argilla espansa molto bagnati così che l'apparato radicale possa beneficiarne a lungo in modo costante.
Strelitzia
La Sterlizia è molto usata nelle nostre abitazioni italiane, è anche una delle piante da appartamento più regalate e senza tempo.
Si adatta bene alle diverse condizioni climatiche indoor, anche se molto diverse dalle sue originarie, inoltre è facole da coltivare anche per i neofiti del verde.
Ha caratteristici fiori a becco di airone sfumati di arancio e blu, esige annaffiature abbondanti e regolari, più rade solo tra giugno e luglio perché vive una sorta di stop vegetativo.
Sterlizie Nicolai
Le Sterlizie Nicolai sono
piante da appartamento che sembrano veri banani, si coltivano in vaso e assumono dimensioni notevoli perfette per spazi ampi e ariosi.
È una delle tipologie perfette per creare giungle indoor moderne, proprio come la Monstera.
Anthurium
Per
arredare casa con le piante potrai scegliere anche l'Anthurium, specie ben conosciuta e resistente, perfetta anche per i neofiti del verde.
Ha fiori che possono essere rosa, bianchi, screziati, bi-colore o verdi. Vive molto a lungo, predilige gli ambienti umidi e ha un bel fogliame acuire.
Non va tenuta troppo in ombra, ma nemmeno troppo al sole diretto e sta bene pure all'esterno ma in zona riparata.
Ficus Elastica
Il Ficus Elastica è detto più comunemente
Fico del caucciù e si adatta molto bene al nostro clima sia outdoor che interno.
Predilige però climi miti e temperati, va concimata periodicamente, meglio se con concime bio come l'humus di lombrico, e anche il vaso va scelto con cura.
Sanseveria
La Sanseveria è una delle più famose piante ad appartamento, il fogliame cresce in fretta ed è lussureggiante, vistoso quanto basta.
Esistono varianti più o meno grandi, per esempio la Sanseveria Zeylanica è molto grande e scenografica. In generale tutte le specie amano il caldo e la luce del sole non diretta, temono al contrario il freddo e il gelo.
Spatifillo
Lo Spatifillo, altra piante indoor conosciutissimo e amata, è detto
Giglio della Pace e richiede ben poche cure.
È bene temerlo lontano da fonti di calore diretto come i caloriferi e le stufe, e non ama nemmeno le correnti d'aria e le fonti freddi vicine come finestre e condizionatori.
Lo Spatifillo lo puoi tenere anche in camera da letto basta che ci sia il corretto ricambio di aria e che la luce naturale sia sufficiente.
Palme
Le palme sono perfette per arredare casa ed eliminano considerevolmente l'inquinamento indoor.
Esistono poi tantissime varianti coltivabili in vaso un po' dappertutto. Ci sono molto grandi e scenografiche ma anche mini, vanno scelte con cura in base alle loro esigenze specifiche.
Arredare un angolo con le piante
Di seguito tanti consigli pratici, e di stile, per arredare la casa con le piante più diverse.
- Nelle dimore molto particolareggiate meglio scegliere piccoli vegetali, o propendere per pochi esemplari ben disposti.
- Invece di organizzare le piante in più punti della casa, creando giungle metropolitane indoor, potrai scegliere di realizzare solo piccoli angoli suggestivi. Questo permette di creare zone quasi segrete e dinamiche all'interno anche di case molto minimali e ordinate.
- Per composizioni indoor green sfrutta la regola dei 3 livelli, ovvero: le specie più alte vanno disposte sul fondale, cioè sul retro e man mano si andrà a degradare verso il basso giocando con le altezze e con la maestosità del fogliame. Potrai così creare macchie di verde indoor fitte e ben organizzate. Qualche esempio pratico? Sul fondo metti la Strelitzia, la Kenzia, il Ficus lyrata, il Ficus elastica, il Ficus Alii. Accanto a queste piante sfrutta la Monstera, lo Spatifillo, la Chamaedora elegans, l'Aspidistria, l'Alocasia, l'Anturio. In prima fila invece scegli il Pothos, l'Agapanto, il Liriope.
Arredare una parete con le piante
Si può arredare una parete con un bel manto verde o una composizione ad hoc? Certo che sì.
Hanno preso molto piede le creazioni con
verde stabilizzato come le scenografiche pareti di licheni e muschio ideali per conferire armonia e un impatto zen e sensoriale alle stanze più moderne.
Non solo, si possono realizzare composizioni molto variegate e che coinvolgono piante e fiori molto diversi tra loro. Ci sono pure esperti che sanno mixare abilmente piante vere a esemplari artificiali ma iper realistici.
Cos’è il verde stabilizzato
La stabilizzazione permette ai vegetali, veri, di durare nel tempo invariati, anche per 10 anni circa.
Si tratta di una procedura green, naturale ed ecologica e prevede la sostituzione dalla linfa vegetale con una miscela al 100% biodegradabile composta da glicerina e e acqua.
Il verde stabilizzato non necessita di cure, non devi bagnarlo ma dovrai tenerlo in
ambienti che non superano il 70% di umidità e non devono esser colpiti da raggi di luce diretta.
Verde stabilizzato: pareti e quadri
I
quadri stabilizzati sono vere opere d'arte green sistemabili in ogni stanza di casa.
Si possono realizzare coperture di intere pareti, ma anche di piccoli complementi.
I prezzi? variano dalla specie utilizzate, dalle aziende produttrici, e in Italia ce ne sono diverse molto valide, e dalle dimensioni. Si parla di
un minimo di circa 45 euro circa per installazioni da 22 cm x 22 cm e possono
superare i 300 euro per installazioni da più di 1 metro.
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.