Cosa fare prima di iniziare i lavori di ristrutturazione
È il momento di
ristrutturare casa!
Finalmente puoi realizzare questo tuo sogno e vedere risplendere quel casale che tanto hai desiderato, oppure vedrai di nuovo abitabile e moderna la casa dei nonni.
Al di là della tipologia di immobile che hai, o che hai appena acquistato, sappi che ci sono step imprescindibili e accortezze da non trascurare quando si parla di ristrutturazione casa.
Per esempio i passi, in ordine di attuazione, sono i seguenti:
- il contatto con il progettista, e prima ancora la scelta di quello idoneo alle tue esigenze;
- l'esecuzione dei rilievi sul posto;
- la realizzazione del progetto su carta, che dovrà ovviamente avere al tua completa approvazione;
- la stesura del computo metrico;
- la richiesta e la valutazione dei preventivi delle imprese edili;
- la nomina del coordinatore della sicurezza;
- la nomina del direttore dei lavori in cantiere;
- la presentazione delle pratiche edilizie in comune ed eventuale richiesta di bonus edili fiscali.
Vediamo ora nel dettaglio tutti i topic che non devi sottovalutare nella tua ristrutturazione di casa e grazie ai consigli autorevoli dell'architetto.
Il primo contatto e la scelta del progettista
Per progettista intendiamo un architetto, un ingegnere o un geometra, un professionista che ti seguirà in ogni fase della ristrutturazione e che è bene interpellare per tempo.
È di fatto il primo contatto ufficiale quando deciderai di iniziare a muoverti verso i
lavori di ristrutturazione.
Opta per qualcuno che saprà conquistare la tua fiducia e che abbia uno stile affine al tuo: valuta il suo curriculum e il suo portfolio, vai a conoscerlo e fatti fare anche da lui un preventivo accurato e trasparente prima di affidargli l'incarico definitivamente.
Leggi il mio articolo dedicato a
come scegliere l'architetto.
L'esecuzione dei rilievi sul posto
Fondamentale, prima della stesura del progetto d ristrutturazione della casa, è il
rilievo metrico e serviranno di certo uno o più sopralluoghi.
In particolare il tuo progettista realizzerà degli schizzi di massima (prima del rilievo e della presa delle misure effettive sul campo) abbozzati sulla planimetria catastale.
Così facendo testerà i margini dell'intervento e la fattibilità degli stessi e solo dopo aver preso le misure effettive e aver valutato la location in ogni dettaglio realizzerà un definitivo, o quasi, rilievo architettonico e fotografico dettagliato.
Sono passaggi fondamentali al fine di realizzare un progetto fattibile e che dia vita ad una casa abitabile, confortevole, bella e sicura.
La realizzazione del progetto su carta
La ristrutturazione della casa sta prendendo pian piano forma ed ora è giunto il momento della realizzazione del progetto su carta.
Dopo la
definizione della planimetria il progettista incaricato darà libero sfogo alla fantasia sfruttando tutto il suo bagaglio tecnico e disegnerà la tua futura casa.
In particolare nel progetto un abile professionista cercherà di far convergere le tue esigenze ai vincoli strutturali, pratici ed estetici garantendo un ottimo alloggiamento impiantistico e, perché no, aggiungendo anche tecnologie green e che migliorino la vita indoor.
Molto utili, per vedere in anteprima l'intervento prima e dopo la ristrutturazione, sono i
render interni fotorealistici in grado di mostrarti come sarà la tua casa a lavori conclusi.
Il tuo progettista, a seconda del tipo di ristrutturazione e degli interventi necessari, potrebbe confrontarsi e ingaggiare anche altri professionista come lo strutturista, il termotecnico, un addetto agli affreschi per una eventuale villa Liberty, ecc.
Interessante sarà vedere il cosiddetto sovrapposto, cioè l'elaborazione tecnica delle piante, dei prospetti e delle sezioni dove saranno evidenziate in giallo le porzioni delle murature e delle strutture che sarà bene demolire, mentre in rosso saranno evidenziate le pareti e i tramezzi, nonché le strutture, da costruire.
La stesura del computo metrico
Dopo aver realizzato il progetto di base, da te approvato, si vedrà necessario il computo metrico.
Si tratta di una fase delicata e che può richiedere diverso tempo ma non può mancare in ambito di ristrutturazione della casa.
Per computo metrico si intende un documento nel quale vengono elencati tutti i lavori necessari alla ristrutturazione e i relativi materiali occorrenti, con specifiche e quantità precise.
Inoltre, molto importante, per ogni voce verranno indicati i prezzi medi così che questo documento possa darti anche una stima di massima dell'ammontare dei lavori.
Se hai un budget è bene comunicarlo subito al tuo progettista e in fase preliminare, ancora prima di eseguire il sopralluogo. In questo modo lui stesso saprà cosa proporti, come muoversi per stare all'interno della cifra che puoi e vuoi spendere.
La richiesta e la valutazione dei preventivi delle imprese
Prima di affidare i lavori ad un'impresa edile è bene visionare un po' di preventivi dettagliati.
Ci sono progettisti che hanno già una rosa di collaboratori fidati e loro stessi potranno raccogliere per te i preventivi.
Al contrario se vuoi affidare tu stesso i vari lavori ai diversi professionisti puoi farlo, ma valuta attentamente con il tuo tecnico se ne vale davvero la pena.
La nomina del coordinatore della sicurezza
Se per la tu ristrutturazione di casa hai scelto più di un professionista che si alternerà in cantiere dovrai, per legge, nominare il cosiddetto coordinatore della sicurezza per lo stesso cantiere.
Spesso può farlo anche il tecnico, se è abilitato.
La nomina del direttore dei lavori in cantiere
Allo stesso modo si deve nominare il
direttore dei lavori, una figura professionale specifica che deve sovrintendere il cantiere, controllare periodicamente che tutto venga fatto a norma di legge, in sicurezza e seguendo il progetto del tecnico.
La presentazione delle pratiche edilizie in comune ed eventuale richiesta di bonus edili fiscali
Ci siamo quasi! Quando avrai in mano il progetto definitivo, il computo metrico e avrai nominato le due figure professionali addette al cantiere e alla sicurezza potrai presentare la
documentazione necessaria in comune.
Solitamente i due topic da compilare , meglio se lo farà il tecnico, e da presentare sono la SCIA e la CILA, ma fatti affiancare dal progettista anche e soprattutto in fase burocratica.
Lo stesso potrà aiutarti anche nella richiesta dei
bonus fiscali per la ristrutturazione di casa.
5 consigli dell'architetto per ristrutturare casa
Quali sono i miei consigli, architetto Filippo Coltro, per la ristrutturazione di casa?
- affidati sempre ad un tecnico esperto, fatti seguire step by step in ogni passaggio compresi quelli burocratici;
- ricordati che tutti gli interventi che modificano lo spazio, cioè la distribuzione indoor ed esterna sono sempre da dichiarare e depositando il progetto in comune;
- se i lavori di ristrutturazione implicano interventi sulle strutture, cioè per esempio sui solai, ai muri portanti, alle pareti esterne, ecc., devi ingaggiare uno strutturista, un tecnico che faccia i calcoli sismici e che può essere anche interpellato dal tuo stesso progettista;
- ricorda di non sottovalutare i bonus edilizi sulla ristrutturazione, potrai richiedere il 50% sui lavori e anche sulle parcelle dei professionisti, inoltre sarà interessante sfruttare pure l'Ecobonus, informati con il tuo tecnico di fiducia;
- non perdere la documentazione relativa alla ristrutturazione di casa, tieni tutto, bolle, porgetti, comunicazioni al comune, ecc. e non gettare via nulla nemmeno dopo tot anni.
devi avere chiare le differenze che desideri apprezzare prima e dopo l'intervento.
Se hai chiaro il motivo per cui hai deciso di procedere sarà tutto più semplice.
Se ad esempio sei soddisfatto degli aspetti funzionali del tuo appartamento e devi solo effettuare un
potrai lasciare invariata la configurazione e divertirti a cambiare gli elementi decorativi come i rivestimenti e i serramenti dando una nuova luce agli ambienti.
Se invece arriva una persona in casa o va via puoi ricavare due camere da un solo ambiente o unire due vani per avere un unica stanza da adibire a salone o a soggiorno.
Anche se non vuoi apportare grandi modifiche il modo migliore per gestire i lavori è quello di affidarti ad un professionista che segua le fasi che vanno dalla progettazione al completamento.
Il suo supporto sarà prezioso per effettuare le scelte migliori ed anche per gestire al meglio e nella maniera più conveniente gli aspetti burocratici.
Le normative vigenti, che sono in continuo mutamento, possono infatti prescrivere specifici obblighi a cui adempiere o ancora possono dare diritto ad ottime agevolazioni fiscali se il progetto garantisce un
.
A tal proposito, tra gli obiettivi, deve sempre esserci un miglioramento in questa direzione perché una casa ben climatizzata, oltre ad essere più confortevole, ti permette di avere notevoli risparmi in bolletta.
Se devi ristrutturare casa rivolgiti allora ad un architetto e pianifica con lui le differenze che dovranno essere apportate dalle
realizzate dal mio Studio di architettura che si occupa di ristrutturare vecchi edifici, fino a curarne l'interior design e l'arredamento.