Come arredare il soggiorno: i consigli dell'architetto
18/05/2022 -
Per arredare il soggiorno è necessario scoprire quali sono gli arredi must have, i rivestimenti indispensabili e le regole assolutamente da osservare. Tutto questo e molto di più lo scoprirai in questa mini guida per avere una casa unica e confortevole ovunque tu sia.
Il soggiorno è l'ambiente centrale della casa, la stanza in cui ci si rilassa e si accolgono gli amici e i parenti.
Solitamente, l'arredo del soggiorno evidenzia lo stile dell'intera abitazione, pertanto scegliere gli elementi giusti è importante per creare un ambiente gradevole, accogliente e anche di comfort.
Con i consigli dell'architetto, arredare il soggiorno di casa diventa un vero gioco da ragazzi. Vediamo insieme quali sono.
Zone funzionali del soggiorno
In ogni stanza ci sono
zone funzionali da individuare e da arredare in modo pratico. Questa operazione permette di dedicare ad ogni attività il giusto spazio garantendo massimo comfort, fruibilità e sicurezza.
Non solo, realizzando ambienti comodi è anche più facile renderli belli, accoglienti, moderni e rispettosi delle più specifiche esigenze di ciascuno.
Questa suddivisione è bene sia fatta da un professionista e permetterà a qualsiasi stanza, piccola, media o grande, di essere vissuta al meglio ogni giorno da te ma anche da chi ospiterai in casa anche solo per un aperitivo o un caffè.
Zona salotto e living
Ecco, di seguito, tante idee pratiche e funzionali per arredare il soggiorno, la zona relax e conversazione senza rinunciare all'aspetto estetico.
- Il divano è vero protagonista della zona living, partendo dalla scelta di questo elemento d'arredo potrai direzionare il mood, lo stile generale della stanza; sceglilo proporzionale allo spazio a disposizione, opta per modelli durevoli e di qualità, piuttosto risparmia, nei limiti, su altri arredi come le decorazioni, i suppellettili. Scegli un sofà che sia morbido, meglio se sfoderabile e lavabile, anti-macchia e abbastanza grande per accogliere tutti i membri della famiglia. Può essere opportuno proteggere il sofà con un pratico copridavano.
- Le poltrone è bene si inseriscano nell'ambiente solo se c'è spazio utile, al contrario opta per qualche pouf e magari diminuisci le sedute del divano. Bisogna trovare il giusto compromesso tra sofà e poltrone, queste ultime vanno comunque posizionate o di fronte o accanto al sofà. Puoi acquistarle, o rivestirle, con tonalità pendant a questo o a contrasto.
- I tessili sono elementi fondamentali in ogni stanza, specie nel living. Possono infatti definire lo stile e permetterti anche di cambiare mood in modo low cost al bisogno. Per esempio sfrutta i cuscini da poggiare sul divano, ce ne sono in commercio di tutti i tipi, tra gli evergreen quelli a righe, a pois, con pattern geometrici in stile nordico o fiorati. E poi quelli candidi e frou-frou per lo stile shabby e country e quelli tropical molto di tendenza negli ultimi anni. Per non sbagliare opta per la tinta unita, gioca con il tono su tono o i contrasti.
- Le coperte, i plaid, possono venirti in aiuto, un po' come i cuscini, per definire ancora meglio la stagionalità o l'allure del momento. Sfrutta i tessuti ideali per i mesi di riferimento, il pile per l'inverno o la maglia, il cotone e il lino per i mesi più caldi.
- Le tende sono altrettanto fondamentali per arredare il soggiorno al meglio, tanto che abbiamo realizzato delle guide tematiche già online per te. Se vuoi una stanza luminosa opta per tonalità chiare, il bianco e il beige sono veri must have. Se invece desideri maggiore privacy scegli di sovrapporre vari tessuti, oppure utilizza colori e filati oscuranti e nuance scure.
- L'illuminazione giusta per il soggiorno prevede diversi punti illuminanti da scegliere non solo in base allo stile della stanza ma anche in relazione alle aree funzionali. La luce calda e soffusa è sempre da preferire e da portare nel living mediante delle abat-jour da sistemare, ad esempio, sulla consolle. Immancabile una lampada a sospensione per un'illuminazione generica, e poi opta anche per una piantana da terra da sistemare accanto al sofà, o alla poltrona, se sei solito leggere, fare i cruciverba, ecc.
Arredare un salotto piccolo
Cosa fare quando il salotto è piccolo? Devi badare alle proporzioni, scegliere mobili adatti per metratura e senza trascurare le aree funzionali e la fruibilità.
Ecco qualche consiglio pratico:
- realizza un progetto preliminare dettagliato;
- utilizza solo arredi e complementi indispensabili;
- opta per mobili componibili e salva-spazio per ottimizzare la metratura;
- sfrutta la verticalità, cioè arreda le pareti con mensole porta-tutto ad esempio;
- prediligi colori chiari;
- illumina al meglio l'intero spazio senza lasciare angoli bui;
- acquista un divano non troppo grande.
Zona pranzo
La zona pranzo può ben integrarsi nell'area living in diversi modi, ad esempio può contribuire a contraddistinguere un soggiorno fluido, versatile, polifunzionale. Oppure potrà essere statica e ben definitiva, defilata rispetto al resto del living: oggi le soluzioni, grazie pure a tanti elementi decorativi, d'arredo e divisori, sono praticamente infinite e personalizzabili.
Quello che è importante è che ogni
angolo funzionale sia fruibile, sicuro e accogliente. Ecco i miei consigli pratici.
- Il tavolo e le sedie sono i veri must have dell'area pranzo, parti da questi nella scelta del tuo arredo e poi gioca con tutto il resto. Molto spesso basta scegliere bene solo questi elementi e avrai una stanza accogliente e funzionale senza stress.
- Il colore sarà il tuo più grande alleato, oggi sono le cosiddette tinte bold le preferite per dare un tocco fresco e attuale all'area pranzo, mentre se vuoi un tocco luxury opta per il nero, le boiserie o i dettagli gold. Per un mood classico ma raffinatissimo il vetro, il legno, il marmo, finto o vero, sono elementi evergreen ideali.
- Per suddividere, più o meno idealmente l'area pranzo dal resto del living, potrai usare una libreria, scegliere di disporre il divano di spalle rispetto al tavolo da pranzo, oppure sfruttare un semplice tappeto o una pavimentazione diversa, o dello stesso materiale ma posata con trama differente dal resto della stanza. Quest'ultima soluzione è ideale in spazi grandi come gli open space. Puoi anche scegliere un colore diverso da tutte le altre pareti per focalizzare l'attenzione verso il tavolo da pranzo, oppure scegliere una carta da parati ad hoc. O ancora puoi diversificare le sedie e creare ambienti dinamici e scenografici.
- L'illuminazione non solo è pratica ma ti servirà per definire la zona pranzo. Scegli lampadari che rivolgono il fascio luminoso direttamente sul tavolo, le soluzioni di design più o meno moderne si sprecano oggi.
Il consiglio in più: se la stanza è piccola sfrutta il tavolo rotondo, è più flessibile e meno ingombrante visivamente, è più funzionale perché ospita fisicamente più commensali.
Angolo lettura in soggiorno
Come realizzare un perfetto angolo lettura nel soggiorno? Ecco le idee da copiare subito suggerite in esclusiva per te.
- Definisci l'angolo lettura cercando di far dialogare tra loro, in modo armonioso, tutti gli elementi che utilizzerai a partire dalla poltrona, questa è il fulcro dello spazio funzionale. Opta per il modello che preferisci, anche in base alla metratura a disposizione, per esempio una chaise longue, una poltrona con pouf, oppure reclinabile e massaggiante.
- Potrai aggiungere tessili, cuscini, elementi decorativi anche a contrasto rispetto al resto del living così da accentuare l'estetica dell'area e la sua funzione.
- Anche l'illuminazione funzionale è indispensabile qui: scegli una piantana, oppure una abat-jour se hai un tavolino medio-alto sul quale poggiarla. Oppure usa dei faretti orientabili da parete, una scelta decisamente dal gusto contemporaneo.
- Gioca, anche in questo caso, con le decorazioni, le pitture delle pareti, i tessili per definire meglio l'angolo lettura.
N.B. Tieni presente che deve esserci una presa di corrente comoda nei paraggi, specie se usi il computer. E, in questo caso, sistema anche un tavolino comodo per agevolare l'utilizzo, oppure scegli un tavolino da poltrona.
Angolo studio in soggiorno
Soprattutto negli ultimi anni abbiamo visto quanto possa essere funzionale avere un angolo studio, o per lo
smart-working, in casa.
Il soggiorno è per antonomasia lo spazio più ampio e agevole ed ecco come realizzarlo con i miei consigli.
- Gli arredi must have sono: la scrivania, o un piano d'appoggio abbastanza comodo magari anche a scomparsa o richiudibile, le mensole o dei vani porta-tutto a giorno o con antine e la sedia più adatta ai tuoi gusti. Quest'ultima, se particolarmente diversa dal resto dell'arredo potresti ricoverarla in uno sgabuzzino e usarla solo al bisogno.
- Una parete attrezzata può diventare polifunzionale e accogliere anche l'angolo studio, quello per il lavoro, uno spazio per la lettura.
Mai come per la realizzazione dell'angolo studio o lavoro nel living è importante la suddivisone degli spazi, delle aree funzionali, visivamente e/o fisicamente. Utilizza uno degli elementi sotto descritti e suggeriti per te dall'Architetto.
- le pareti vetrate, sono ideali per suddividere gli spazi e danno anche un tocco estremamente raffinato, scenografico, ma il living dev'essere abbastanza grande per ospitarle, un grande vantaggio è quello della luminosità che non viene intaccata, anzi;
- le pareti scorrevoli, sceglile per dividere o unificare gli ambienti in base all’occorrenza, una stanza può così diventare dinamica e polifunzionale, variabile in ogni momento;
- l'isola o il bancone, ti potranno esser d'aiuto per delimitare la zona cucina anche dall'area lavoro-studio, gli stessi potranno diventare piani d'appoggio sporadici per il tuo smart-working;
- le colonne e/o le strutture portanti, sono elementi funzionali perfette per scandire lo spazio separando le aree funzionali;
- il soffitto, come pure gli abbassamenti e le decorazioni permettono di suddividere gli spazi preferendoli come suddivisi per funzione a livello ideale;
- il cartongesso, è uno strumento utilissimo per creare pareti, muretti per suddividere parzialmente od el tutto le aree funzionali e, in questo caso, il tuo angolo lavorativo dal resto del living; lo stesso lo puoi sfruttare per creare nicchie porta-tutto, vani dove nascondere la scrivania, l'interno angolo ufficio;
- le librerie, altro elemento decorativo, separatore ma pure pratico, scegli un modello di metratura adeguata e che, a seconda del gusto e dell'illuminazione, abbia celle/vani chiusi o che permettano di vedere attraverso;
Il consiglio in più: puoi utilizzare arredi importanti come la libreria, la scrivania, la parete attrezzata, che siano dello stesso stile e colore del resto del living. Ma puoi caratterizzare lo spazio con suppellettili, decorazioni, stampe, libri a contrasto per meglio definire l'area funzionale.
Soggiorno open space: delimitare le aree
Arredare un
soggiorno open space richiede attenzione ai particolari, oltre che una buona dose di gusto personale.
Davanti ad un ambiente tanto grande, alle volte capita di confondersi e non capire bene come e dove posizionare i mobili.
Il consiglio dell'architetto è quello di delimitare bene gli spazi in base alle funzioni. Per creare la zona relax, il televisore andrà posizionato a parete, mentre il divano andrà messo di fronte alla tv.
Dietro al divano è possibile mettere il tavolo da pranzo con attorno le sedie. Se si dispone di una porta finestra abbastanza grande e il soggiorno da sul terrazzo, l'ideale è posizionare il tavolo davanti alla porta finestra di modo che sia costantemente illuminato e possa essere spostato facilmente all'esterno per una cena all'aperto.
Se poi avete la necessità di delimitare gli spazi in maniera naturale,
l'architetto consiglia i tappeti in quanto creano un perimetro virtuale entro il quale spostarsi.
Le regole da rispettare per arredare la zona living
Per
progettare un soggiorno di un appartamento è necessario rispettare alcune regole spaziali, cioè cercare di inserire mobili e complementi in modo tale che ogni persona riesca sostanzialmente a muoversi adeguatamente, agevolmente.
Non solo, anche le più tradizionali azioni quotidiane come guardare la TV, leggere un libro, rilassarsi sul divano devono essere possibili e nel modo più fruibile possibile. Anche per questo
un professionista saprà trovare le soluzioni d'arredo più adeguate, magari suggerendoti soluzioni che non avresti mai immaginato esistessero.
Ci sono poi misure da rispettare, come la distanza che si deve tenere tra divano e televisore, dagli armadi, librerie e pareti attrezzate agli altri complementi, il posizionamento delle luci, ecc.
Di seguito le regole da seguire per arredare al meglio il soggiorno.
Separa idealmente le diverse zone funzionali
Come visto la separazione delle aree funzionali, anche solo idealmente è estremamente importante. Sappi che anche la disposizione dei mobili può giocare un ruolo importantissimo in questa definizione, per esempio:
- se hai un soggiorno rettangolare e molto ampio potrai dividerlo in due spazi funzionali, un'area pranzo e una per il relax, oppure una per lo studio, ecc.
Valuta bene i percorsi e i passaggi
Qui parliamo di
fruibilità, cioè di utilizzo comodo, di accessibilità alle varie aree funzionali, ai vari arredi distribuiti nello spazio domestico. È alla base di un progetto architettonico che si rispetti e anche nel tuo piccolo non dovrai trascurarla.
Nell'
arredo di stampo moderno si cerca di lasciare libero lo spazio interno alla stanza sistemando i mobili per lo più sul perimetro dello stesso ambiente, ma non è una regola ferrea, anzi.
Dato che abbiamo parlato di divisori, di suddivisione ideale delle zone funzionali ecco che dovrai creare veri passaggi, camminamenti sgombri e agevoli che abbracciano l'intero assetto indoor.
No, non è difficile, ma ci vuole qualche dato tecnico e pratico in più, per esempio:
- passaggi principali dovrebbero avere una larghezza minima di 90cm;
- il camminamento tra due arredi dovrebbe essere largo almeno 75 cm;
- le porte, le ante, gli sportelli, devono potersi aprire agilmente senza sbattere su persone o altri mobili.
Individua la parete cieca più ampia
Perché parlare di parere cieca? Semplice, perché proprio questo muro potrà diventare il focus di tutto il soggiorno, soprattutto se è il più ampio della stanza.
È infatti fondamentale evitare di lasciare spazi vuoti e angusti che possono far sembrare il living trascurato, arredato in modo non congeniale, abbozzato.
Allo stesso modo stai attento a non costipare ogni spazio libero, tutto deve essere armonioso, accogliente e come visto pure fruibile.
Usa quindi la parete cieca più spaziosa per:
- sistemarci la parete attrezzata con la TV;
- inserire la libreria di grande respiro;
- sistemaci un camino a bioteanolo, ecologico, sicuro e capace realmente di scaldare senza bisogno di canna fumaria e legna;
- utilizza una carta da parati particolarmente scenografica;
- crea una decorazione con quadretti o mensole, in questo ultimo caso unirai la funzionalità all'aspetto estetico.
N.B. Nei living moderni troverai anche più di una parete cieca e importante, potrai decidere quindi come meglio decorarle e attrezzarle. Se hai invece un camino, anche solo con funzione estetica, il consiglio è di valorizzarlo. Magari sistemaci dentro delle candele finte ma che illuminano grazie a pile integrate, oppure trasformalo in porta riviste, in cantinetta per i vini, ecc.
Evita di riempire tutte le pareti
Come detto devi anche evitare di costipare lo spazio per
arredare correttamente il soggiorno. Soprattutto se questo è stretto e lungo e sistemi i mobili solo lungo le pareti enfatizzerai proprio la lunghezza creando una stanza poco accogliente e conviviale.
Scegli quindi di portare verso il centro gli arredi più ampi, oppure crea divisioni spaziali con librerie, tavoli, ecc.
Scegli i colori giusti
Segnati questi consigli:
- i colori neutri e gli abbinamenti monocromatici denotano armonia, rilassatezza anche in un piccolo soggiorno;
- se scegli di avere pareti e soffitto total white crea una parete di accento con un colore differente, così da favorire la dinamicità e l'organizzazione delle aree funzionali con originalità;
- se hai le pareti dello stesso colore stacca la monotonia con grossi quadri o decorazioni maxi, solo se hai abbastanza spazio ovviamente.
Installare delle mensole
Per sfruttare al meglio l'ambiente,
l'architetto propone installare delle mensole anche di varie dimensioni, in modo da lasciare libero lo spazio sottostante per tavoli o mobili.
Per conferire linearità, si possono scegliere delle mensole lunghe; in alternativa, è possibile intervallare a queste delle mensole più corte, dando quindi un tocco di originalità.
Parete attrezzata sul lato lungo
Per progettare un soggiorno stretto e lungo e sfruttare al meglio lo spazio è consigliabile posizionare la parete attrezzata sul lato più lungo. Questo conferirà all'ambiente più ordine e allo stesso tempo amplificherà lo spazio.
Usare gli specchi e le tende a soffitto
Se il vostro soggiorno non è tanto grande, un altro consiglio per aumentarne la spazialità è quello di
utilizzare gli specchi: posizionandoli in zone strategiche andranno ad ingrandire l'ambiente creando un senso di libertà.
Stesso discorso vale per le
tende: posizionandole a soffitto, viene amplificato il senso di altezza dell'ambiente.
I rivestimenti adatti per il soggiorno
Indispensabili e da non trascurare sono anche i rivestimenti per il soggiorno. Tra questi dovrai infatti scegliere quelli per il pavimento e per le pareti e in commercio ci sono davvero infinite soluzioni.
Se l'appartamento da arredare è tuo avrai sicuramente più libertà di scelta e di azione, mentre se sei in affitto dovrai confrontarti con il padrone di casa qualora tu voglia effettuare interventi più invasivi come la posa di un nuovo pavimento.
Il
pavimento in legno risulta sempre la scelta più accogliente, evergreen e di stile, ma se vuoi spendere meno e garantirti un rivestimento più durevole e che necessita molta meno manutenzione scegli il gres porcellanato effetto legno.
Per le pareti invece via libera alle tinture traspiranti e anallergiche di ultima generazione e meglio prediligere colori neutri se sei un tipo volubile, o al contrario opta per
tappezzerie moderne facili da applicare e anche da rimuovere all'occorrenza.
Colori chiari per le pareti
Per un soggiorno di grandi metrature, l'ideale è utilizzare tonalità chiare o comunque neutre, come il bianco, il beige, il grigio chiaro. Al contrario, per gli spazi più ristretti vanno bene anche colori più audaci o le
tonalità pastello.
Legno per i pavimenti
Per il pavimento del soggiorno, il consiglio dell'architetto è di optare per il legno poiché si tratta di una pavimentazione moderna, facile da pulire, relativamente economica ma allo stesso tempo duratura.
Ne esistono di infinite varietà e colori. Per gli amanti dello stile minimalista, invece, l'ideale è la resina di cemento.
I tessuti d'arredo per cambiare look
Infine, per
arredare il soggiorno di un appartamento non trascurare nemmeno i tessuti d'arredo. Questi infatti non solo rendono la stanza più accogliente, pratica e personalizzata, ma aiutano a caratterizzarla e anche a definire il mood dell'intera dimora.
Potrai poi cambiare look al soggiorno quando vorrai e in pochi step proprio mediante questi accessori tra i quali ad esempio:
- i cuscini;
- il copri-divano;
- i tappeti;
- le tende.
Scegli fantasie a fiori piccoli se ami lo stile country o
shabby, greche e pattern geometrici declinati in nuance neutre o pastello se prediligi quello nordico o scandinavo.
In alternativa opta per l'intramontabile black&white se vuoi dare un mood moderno e più deciso, oppure gioca sull'abbinamento di tanti diversi
accessori e complementi, compresi i tessuti, che siano di una stessa colorazione ma di tonalità leggermente differenti.
Gli arredi essenziali per il soggiorno
Il soggiorno di un appartamento, al di là che questo sia ubicato in città, in campagna, al mare o in montagna necessita di alcuni
arredi indispensabili per il vivere moderno.
Questi in linea di massima sono:
- il divano, con o senza poltrone aggiunte;
- il mobile TV, con libreria o meno;
- lampada da terra e luci ad hoc;
- tavolino basso;
- tessuti d'arredo per creare la giusta atmosfera e comfort;
- tavolo da pranzo e relative sedie;
- credenze o mobili in aggiunta.
Tutto dipende ovviamente anche dallo spazio che si ha a disposizione e per questo risulta fondamentale farsi aiutare da un bravo professionista del settore.
Un
interior designer per esempio saprà trovare i pezzi giusti,
oggetti di design famosi, i rivestimenti ideali e disporli nella maniera più fruibile e perfetta per venire incontro al tuo stile ed alle tue esigenze.
Come illuminare il soggiorno
Per arredare il soggiorno serve l'illuminazione ad hoc.
Sottolineiamo ancora una volta quali sono i topic del caso.
- scegli luci soft, meglio se dimmerabili;
- un lampadario al centro della stanza darà luce diffusa e deve essere posizionato a circa 2 metri, 2 metri e 10 cm da terra;
- ottimi anche i faretti incassati a led, sempre dai toni caldi;
- evita le luci colorate, meglio quelle a temperatura neutra.
Illuminare la zona pranzo
Per l'area pranzo fai così:
- installa una lampada a luce diretta sul tavolo, oppure una serie di lampade uguali;
- in alternativa scegli una piantana con braccio orientabile abbastanza lungo;
- poni le lampade sul tavolo a circa 70-90 cm di altezza dal piano;
- prediligi lampadine led da 500-700 lux.
Illuminazione zona lettura
Per l'angolo lettura:
- utilizza la giusta illuminazione e che sia in grado di non stancare la vista;
- evita luci che creino ombre sui libri;
- prediligi apparecchi dimmerabili;
- meglio lampadine da 800 lumen dai toni caldi, specie se si superano i 50-60 anni.
Illuminare la Zona TV
Nell'area TV devi:
- evitare faretti non dimmerabili al fine di non creare riflessi fastidiosi sullo schermo;
- esistono luci specifiche leggermente ambrate per retro-illuminazione della TV;
- oppure usa strisce a led dietro allo schermo.
Puoi approfondire l'argomento leggendo il mio articolo su come
progettare illuminazione di casa.
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.