Progettare il soggiorno: idee e consigli per arredare il soggiorno
06/09/2022 -
Il soggiorno è la stanza della case maggiormente utilizzata, dove si svolge la vita familiare e dove molto spesso si ricevono gli amici; progettare il soggiorno richiede molta attenzione e cura dei dettagli.
Per progettare il soggiorno in modo unico, personalizzato e funzionale è in primis necessario comprendere quali siano le nostre abitudini e priorità.
Questo ambiente è infatti oggi polivalente, versatile e adatto per compiere differenti attività quotidiane anche diametralmente opposte.
Ad esempio c'è chi accoglie di sovente gli ospiti e in questo caso si consiglia un divano ampio; se invece utilizzi la zona living per fare attività fisica, come lo
yoga o il fitness online, allora servirà un ampio spazio davanti alla TV, e così via.
Oggi il soggiorno è il fulcro di moltissime attività ed è necessario progettarlo tenendo pure conto della sua architettura, delle sue potenzialità e dei suoi eventuali difetti.
Non solo, anche la presenza e il numero di aperture, finestre e porte, va esaminato così come la distribuzione di eventuali radiatori e di altri accessori e sistemi fissi.
Per
progettare al meglio il tuo salotto ti sarà utile l'intervento di un architetto, ma in questa guida potrà già capire da te a cosa dovrai prestare attenzione e potrai leggere tanti miei consigli pratici.
Cosa devi sapere per progettare il soggiorno
Nella progettazione del soggiorno si dovrà tenere in considerazione dei seguenti fattori:
- organizzazione dello spazio;
- scelta dei materiali e dei colori;
- scelta dei mobili contenitori, dei tavoli e delle sedute;
- individuazione dei punti luce e scelta dei corpi illuminanti;
- ottimizzazione della luce naturale e scelta dei tendaggi e sistemi di schermatura;
- riscaldamento mediante caminetti o stufe.
Il soggiorno è indubbiamente l'ambiente della casa maggiormente vissuto, dove la famiglia si raccoglie e trascorre del tempo assieme e dove il più delle volte si ricevono gli amici; nella progettazione si dovrà quindi prevedere un
ampio spazio per il pranzo e una zona salotto per sedersi a conversare o per guardare tutti assieme un bel film alla TV.
Gestire le due funzioni d'uso in un'unica stanza non è così banale come può sembrare; per ottenere un ambiente bello ed armonioso ti consiglio di rivolgerti ad un
interior designer in grado di proporti una soluzione ben studiata ed adatta alle tue esigenze evitando di farti perdere tempo e soprattutto sprecare i tuoi soldi con scelte sbagliate.
Progettare il soggiorno: misure minime e norma di riferimento
Come per ogni altra stanza di casa è necessario basarsi sulle
normative igienico-sanitarie e di sicurezza vigenti.
In particolare ci riferiamo al
D.M. Sanità del 5 luglio 1975 inerente alle dimensioni, alle altezze minime e ai rapporti aero-illuminanti imprescindibili per la vivibilità e la salubrità indoor.
Ecco qualche informazione a riguardo. Per progettare il tuo soggiorno a norma di legge:
- dovrà avere dimensione minima di 14 metri quadrati, comprensivi di angolo cottura se la dimora è piccola, in alternativa realizza un vano apposito e indipendente ma che dovrà allo stesso modo rispettare le normative nazionali e comunali;
- dovrà avere un'altezza minima, da soffitto al pavimento calpestabile, di 2,70 metri, (ma ci sono aree come quella dei disimpegni, dei corridoi, dei ripostigli e dei bagni che possono avere un'altezza minima di 2,40 metri).
N.B. Ci sono normative specifiche che trattano casi particolari come le abitazioni mansardate, le dimore storiche, ecc. e che contengono dati su vincoli specifici specialmente riguardanti le altezze e la presenza di finestre o altri accessori di aerazione. È il cosiddetto rapporto aero-illuminante a dover essere verificato e a questo proposito servirà un tecnico abilitato ed esperto.
Misure da rispettare per progettare il soggiorno
Al fine di realizzare un soggiorno vivibile, comodo e personalizzato è bene anche seguire altre regole legate alle misure e alle proporzioni.
Al di là di come utilizzerai il living e di ciò che farai nelle tue diverse giornate è bene, ad esempio:
- realizzare un passaggio di almeno 40 centimetri tra il divano e altri accessori o mobili;
- il sofà e le poltrone non devono avere dimensioni proporzionalmente maggiori rispetto a quelle degli altri arredi;
- il tavolo da pranzo, se presente, deve consentire a ogni commensale di potersi alzare e sedere dalla sedia senza toccare pareti o altri arredi.
Progetto soggiorno: le tipologie più comuni
Ci sono varie tipologie di soggiorni. Queste sono catalogabili in macro-categorie, che vedrai di seguito, e che dipendono soprattutto dalla conformazione dell'alloggio e della stanza stessa, ma anche dalle tue esigenze e abitudini di vita.
Per esempio troverai soggiorni:
- con un ingresso diretto. cioè senza il disimpegno e senza zone-filtro;
- con un ingresso defilato, ci sarà quindi tra la porta d'ingresso e il living vero e proprio un disimpegno o un corridoio;
- in comunicazione diretta con la cucina, è il caso degli appartamenti open space o dei living open space.
Prendendo in considerazione queste tipologie di soggiorno bisognerà
organizzare la progettazione tenendo conto anche di altri fattori variabili, quali:
- le esigenze del committente;
- l'organizzazione dello spazio e la distribuzione delle aree funzionali;
- i materiali e i colori ideali e preferiti dal committente;
- gli arredi più idonei per lo spazio e per il gusto e lo stile del committente;
- il sistema d'illuminamento esistente o da realizzare;
- la luce naturale di cui gode il living;
- il sistema di riscaldamento/raffrescamento;
- altri sistemi tecnologici quali quelli della domotica, dell'aerazione meccanica forzata, ecc.
Al di là dello
stile d'arredo prescelto, dalla metratura e dall'architettura del tuo soggiorno, sappi che questo dovrà avere sempre:
- una zona salotto dotata di sofà e/o di comode sedute per l'intrattenimento o per guardare la TV, per leggere, ecc.;
- un'ampia zona per il pranzo, se ovviamente il tuo living ne dispone e tu vuoi realizzarla qui;
- aree di passaggio fruibili e comode, sgombre e ben studiate.
Vediamo di seguito e meglio, grazie alle dritte dell'architetto, le peculiarità delle differenti tipologie di soggiorno moderno sopra evidenziate.
Soggiorno con ingresso separato
L'ingresso sperato dal soggiorno funge da filtro ed è una delle soluzioni preferite dagli interior designer perché garantisce una suddivisione maggiore e un grado di privacy amplificato.
Ma non è l'unica soluzione disponibile e anche le altre possono esser giocate al meglio grazie all'abilità e all'estro del progettista.
L'ingresso sperato può non essere suddiviso dal living solo mediante un tramezzo o parete, ma potrà esserci al suo posto dei mobili bassi, una libreria a tutta altezza o quasi, un separé mobile, una parete amovibile di design, ecc.
Molto interessante e consigliato è l'utilizzo di un pavimento a correre, che sia presente sia nell'ingresso che nella zona living: questo darà continuità e carattere ad ogni ambiente mantenendo un fil rouge ben visibile. Inoltre se la dimora è piccola potrà farla apparire più ampia.
Soggiorno con ingresso diretto
Soprattutto negli appartamenti moderni potresti trovarti davanti ad un soggiorno con
ingresso diretto.
Avrai cioè la porta di ingresso di casa che affaccia direttamente, senza disimpegni o altro, sulla zona living.
Questa solazione può essere vantaggiosa perché ogni spazio è sfruttabile, ma va giocata al meglio con materiali, finiture e arredi.
Per esempio è bene disporre in sequenza alcune aree funzionali indispensabili, partendo dall'ingresso avrai quindi:
- la sala da pranzo, (se prevista), dotata di un ampio tavolo o comunque di un piano proporzionato e adeguato;
- la zona relax, dotata di divano preferibilmente ad angolo o con design arcuato e che sia con posti a sedere adeguati al numero dei componenti famigliari e anche superiori per ricevere gli sopiti;
- la cosiddetta parete attrezzata, cioè quel mobile porta TV che comprende anche vani e mensole porta-tutto oggi immancabile nelle dimore moderne.
N.B. È Sempre bene posizionare la TV e la stessa parete attrezzata in modo che si possa vederla comodamente dal divano, da eventuali poltrone, ma pure dal tavolo da pranzo.
Soggiorno e cucina in comunicazione diretta
Avere la cucina e il soggiorno in comunicazione diretta o quasi è una delle soluzioni preferite oggi dagli italiani.
Molto spesso viene richiesto al progettista di
abbattere qualche parete, oppure è lo stesso che lo suggerisce al fine di maggiorare l'ariosità e la luminosità.
Spesso è una scelta quasi obbligata per ottimizzare lo spazio a disposizione e rendere l'abitazione più moderna optando per la conformazione open space.
Si può comunque donare privacy alla cucina e permettere di cucinare senza necessariamente far arrivare odori alla zona living. Ma come fare?
Semplice, si utilizzano:
- pareti scorrevoli ad ampio respiro;
- pareti amovibili in vetro, che garantiscono un buonissimo passaggio di luce naturale;
- librerie e separé traforati.
N.B. Si potrà sfruttare in modo intelligente e creativo anche la parete, mobile o meno, che separa la cucina dal soggiorno. Su questa infatti potrai apporre la Tv, sistemarci la libreria e/o la parete attrezzata e anche a livello visivo le due zone, anche se comunicanti, manterranno ognuna la sua differente funzione.
Progetto di un soggiorno: mobili e arredi
Gli arredi must have nel soggiorno moderno sono:
- un divano, o più sofà, con o senza poltrone aggiuntive;
- almeno una parete attrezzata;
- scaffalature, mensole o altri elementi contenitori;
- un tavolo da pranzo e le relative sedie (se prevista questa zona funzionale);
- una corretta illuminazione con apparecchi illuminanti ad hoc sia d'ambientazione che più mirati.
Questi
mobili e accessori sono indispensabili al di là delle tue abitudini, di come cioè vivi il tuo living e al di là della sua metratura o stile.
Quest'ultimo poi andrà scelto con cura cercando di rendere tutta l'abitazione pendant, ma anche funzionale, comoda, pratica, come l'hai sempre sognata e senza snaturare l'architettura dell'alloggio.
Ci sono, ad esempio, stili d'arredo più idonei ad un tipo di committente, ma in questo sarà il tuo progettista a darti le giuste dritte.
E se vuoi approfondire non perderti il mio articolo su
come arredare il soggiorno.
Mobili e contenitori del soggiorno
Il
progetto del soggiorno dovrà prevedere due zone distinte:
- zona living: caratterizzata da comode e un coffe table possibilmente posizionati di fronte ad una grande vetrata e ad un camino di design; non potranno mancare delle librerie e lampade dedicate alla zona lettura.
- zona pranzo: un ampio tavolo e sedie comode sono i mobili che assieme alla credenza costituiscono lo spazio del soggiorno dedicato al pranzo.
Il progetto del soggiorno dovrà prevedere comode sedute per la zona living, sedie e sgabelli per lo spazio dedicato al pranzo.
Le scaffalature gli elementi contenitori sono utili per tenere tutto in ordine.
Una delle ultime tendenze, nell'
arredare il soggiorno di un appartamento, è combinare mobili antichi con pezzi moderni.
Un’altra alternativa è l’utilizzo di elementi versatili da disporre liberamente per creare un ambiente davvero unico. Unire l’aspetto pratico al gusto personale aiuta a dare una particolare atmosfera al soggiorno.
L’arredamento dovrebbe essere innovativo ma funzionale.
I colori per il soggiorno
Il progetto del soggiorno dovrà, fin dagli studi iniziali, definire l’atmosfera che si intende conferire all’ambiente; per fare questo di fondamentale importanza risulta la scelta e l’
abbinamento dei colori nell'arredamento.
I colori forti sono utili se si ricerca un ambiente sofisticato, mentre toni leggeri o neutri generano un’atmosfera più serena.
Lo studio del colore riveste dunque un aspetto fondamentale nella progettazione del soggiorno. L’arredatore di interni potrà lavorare con colori tenui ed eleganti aggiungendo qualche elemento con colori accesi per conferire carattere all'ambiente e mantenerlo comunque elegante.
N.B. Per progettare il soggiorno lo studio del colore non può essere trascurato, anzi molti architetti pensano già nelle prime fasi preliminari alle possibili palette più indicate per il committente e per il tipo di architettura.
I colori vivaci e forti sono perfetti per dare vita a soggiorni sofisticati e unici, ricchi di personalità. Le clorazioni neutre o leggere sono invece perfette per living dall'atmosfera più rasserenante. Interessante può esser anche diversificare alcune pareti: alcune avranno tinte forti, altre saranno decorate con tappezzeria così da focalizzare l'attenzione creando angoli particolareggiati e personalizzati al massimo.
Illuminazione del soggiorno
L’illuminazione è sempre un fattore importante che l’arredatore di interni deve affrontare nella
progettazione di un soggiorno.
La collocazione dei punti luce dipenderà dal tipo di illuminazione, che può essere naturale o artificiale.
Le dimensioni dello spazio e la presenza di parti più buie suggeriranno la posizione delle luci, ma la disposizione interna dei mobili dovrebbe dare priorità alla luce naturale.
Le finestre del soggiorno dovrebbero far passare molta luce, ma comunque prevedere un sistema per coprirle quando necessario.
L’illuminazione del soggiorno influenza anche la disposizione dei mobili: le aree destinate alla lettura, ad esempio, necessitano di una buona illuminazione.
Il progetto di illuminazione del soggiorno deve affrontare i seguenti punti:
- la zona living: deve avere una luce diffusa e luci puntuali dedicate alla lettura; si potranno scegliere luci a braccio, appese al muro, luci da tavolo posizionate sul tavolino a fianco del divano o la scenografica luce ad arco che posata a terra arriva ad illuminare la poltrona dedicata al relax e alla lettura.
- la zona pranzo: in questo spazio è consigliato un lampadario sopra al tavolo da pranzo che consente di avere una buona illuminazione dei piatti; in aggiunta è possibile integrarla con luci a parete o faretti a soffitto.
Il soggiorno, oltre alle luci dedicate alle zone specifiche potrà avere una serie di luci coreografiche come faretti a pavimento e profili led a scomparsa che creano
suggestivi effetti di luce.
N.B. L'illuminazione è un dettaglio da non trascurare nella progettazione del soggiorno, ma anche di qualsiasi altra stanza o ambiente. Con gli apparecchi giusti, ma pure con la luce naturale, potrai enfatizzare ulteriormente i punti focali del progetto e le lampade ideali possono essere:
- quelle a sospensione o a parete;
- le strip a led e i faretti integrati ai controsoffitti o direzionabili.
In base al grado di esposizione alla luce naturale potrai decidere dove posizionare angoli nevralgici del living. Per esempio un angolo lettura sarà perfetto nei pressi di un'ampia finestra, lo stesso vale per il tavolo da pranzo.
Ma non temere se il tuo soggiorno è buio: ci sono luci ideali, anche molto scenografiche e oggi sono i modelli dimmerabili a essere consigliati.
Sono lampadine che permettono di scegliere l'intensità luminosa e ciò ti permette di creare ambienti molto scenografici e suggestivi, sempre diversi e versatili.
Il consiglio in più: evita l'illuminazione diretta sugli schermi Tv o del PC; sistema quindi questi apparecchi lontano dalle finestre. Se però non hai alternativa opta per tendaggi, schermature solari e pellicole oscuranti per i vetri.
Come è strutturato il progetto del soggiorno
Il progetto dell’ambiente soggiorno deve essere affidato ad un arredatore di interni che, dopo aver compreso le esigenze del cliente, realizzerà una serie di elaborati grafici necessari a mostrare il progetto soggiorno:
- planimetria con la distribuzione dell’arredo;
- render di progetto che mostrano il soggiorno ancor prima venga realizzato;
- distinta con relative immagini di tutti i materiali e mobili scelti nel progetto;
- schema dei punti luce con indicazione della posizione e della tipologia;
- disegni esecutivi e di dettaglio di particolari costruttivi e mobili su misura.
Gli elaborati sopra esposti sono indispensabili per mostrare al cliente le caratteristiche del progetto del soggiorno e più in generale quando ci si trova a dover
arredare casa.
Nel progettare il soggiorno si dovranno affrontare diversi temi fondamentali per ottenere un risultato finale soddisfacente:
- scelta della tipologia e caratteristiche dei mobili e dei contenitori;
- definizione dei colori da utilizzare e il loro abbinamento;
- illuminazione del soggiorno, sia quella naturale che l’illuminazione artificiale.
Scegliere lo stile giusto per il soggiorno
Qual'è lo stile giusto per il soggiorno?
Ecco quelli migliori tra i quali trovare quello ideale.
Si tratta di generi stilistici oggi molto diffusi, dei quali è anche facile
acquistare online o nei negozi fisici, arredi e accessori pendant. Ne ho descritti di seguito ben quattro che ben si prestano agli ambienti contemporanei.
Soggiorno in stile moderno
I topic per progettare il soggiorno in
stile moderno sono:
- l'utilizzo di soli arredi e accessori essenziali;
- gli arredi funzionali e minimali;
- i mobili sospesi e salva-spazio, magari componibili;
- la prevalenza di tinte neutre, i soggiorni total white sono molto di moda per esempio;
- i divani e sedie dalle forme semplici, essenziali, geometriche;
- i materiali innovativi o di tendenza per gli arredi, i finish e i tessuti.
Soggiorno in stile classico
I topic del soggiorno in stile classico sono:
- mobilio in legno;
- tessuti, pitture e accessori dai colori tenui, neutri e caldi come il bianco, l'avorio, il crema e il tortora;
- i filati naturali, lino e cotone soprattutto;
- i sofà dalle linee classiche e sinuose, non minimali o al contrario stravaganti;
- la parete attrezzata con contenitori e porta TV;
- un grande tavolo da pranzo con sedute pendant classiche in legno, meglio se massiccio.
Soggiorno in stile industriale
I topic per progettare il soggiorno in
stile industriale sono:
- gli arredi, gli accessori e le finiture metalliche, in ferro brunito o arrugginito (effetto corten), ma anche il legno grezzo, la pietra, il cemento;
- l'essenzialità di arredi e accessori;
- il divano di design o vintage, il migliore è il Chesterfield nei toni del marrone;
- il mobilio di recupero di derivazione industriale, i vecchi armadietti in acciaio sono utilizzatissimi e versatili.
Soggiorno in stile shabby
I topic per il soggiorno shabby sono:
- i mobili in legno naturale o tinteggiato con nuance neutre o con effetto decapato;
- i tessuti chiari e leggeri, naturali;
- gli accessori di natura country o rustica;
- gli accessori in ceramica, vetro o ferro battuto, come il lavabo o i porta-fiori, le lampade;
- la credenza o la madia.
Idee per separare le diverse funzioni del soggiorno
Nel soggiorno che comprende la cucina, oppure l'ingresso, non è necessario dividere le aree funzionali con vere e proprie pareti o cartongessi.
Potrai infatti utilizzare tantissimi accessori più o meno fissi che
suddivideranno visivamente lo spazio dando anche un quid in più.
L'architetto suggerisce di usare:
- un camino, vero o a bioetanolo che non necessita di canna fumaria (leggi il mio articolo sui camini divisori);
- un mobile basso che può fungere da porta TV e da contenitore per l'area pranzo, mettilo più o meno al centro del soggiorno;
- una libreria bi-facciale, anche che arrivi fino al soffitto, così che i due spazi siano comunicanti e che la luce passi da una parte all'altra del mobile;
- la pavimentazione dello stesso stile ma disposta diversamente, pensa al parquet vero o finto, oppure usa due pavimentazioni diverse per colore o per tipologia.
Come progettare un soggiorno piccolo
Per progettare il soggiorno piccolo devi utilizzare gli stessi accorgimenti visti sopra.
Ovviamente avendo una metratura ridotta dovrai aguzzare l'ingegno e utilizzare mobili magari slava-spazio, componibili
Anche i colori e i materiali diverranno tuoi alleati per conferire massimo ordine, funzionalità, comodità e stile facendo sembrare il living pure più ampio e arioso.
Ecco qualche dritta.
Le pareti
Le pareti del soggiorno piccolo è bene siano chiare, tinteggiate o ricoperte da carta da parati tono su tono, al massimo geometrica per dare profondità e dinamismo.
Nel complesso utilizzando
arredi e accessori, nonché tessili, nelle tonalità chiare darai maggiore ariosità alla stanza piccola. Avendo poi poco spazio potrai sfruttare le altezze sistemando mensole sui muri, chiaramente cercando di avere massima fruibilità all'interno della stanza.
Scegliere gli arredi
Gli arredi del soggiorno piccolo sono minimali, semplici e slim, inoltre less is more, meglio solo mobilio essenziale.
Sistemali ai lati della stanza, contro alle pareti e crea pendant con la tinta del muro per maggiorare l'effetto arioso.
Sì ai prodotti salva-spazio, componibili e a scomparsa o impilabili.
L'importanza dei piani di appoggio
I piani d'appiggio sono necessari anche nel soggiorno piccolo, ma dovrai tenerli puliti e sgombri.
Inoltre sappi che il soggiorno sembrerà più grande se creerai con l'arredo una sorta di triangolo tra il sofà, un divanetto e un tavolino centrale.
I tessuti più adatti
I tessuti ideali del living piccolo sono naturali, chiari e leggeri.
Ottima idea quelli di adoperare
tende a strati, vedi anche l'articolo specifico, o dei tappeti in corda.
Utilizzare i termosifoni adatti
Il tuo soggiorno è piccolo?
Scegli i
radiatori moderni verticali, slim e magari di design che arredano ma intanto scaldano.
L'illuminazione giusta per un soggiorno piccolo
Nel progetto del soggiorno di metratura ridotta la luce è fondamentale.
Si dovrà sfruttare al massimo quella naturale, magari enfatizzandola con l'uso di specchi, e la sera le lampadine dovranno rischiarare al meglio.
Sono i punti nevralgici, quelli funzionali e di passaggio che vanno soprattutto illuminati.
Gli accessori
Gli accessori nel
soggiorno piccolo o grande che sia danno carattere ed enfatizzano lo stile d'arredo scelto.
Utilizza magari suppellettili, svuota-tasche, vasi, orologi e dipinti o stampe a contrasto: in questo modo ingannerai l'occhio e la stanza sembrerà più ampia.
Progettare il soggiorno online
L’arredatore di interni può effettuare la progettazione del soggiorno online grazie agli strumenti tecnologici a sua disposizione.
È infatti possibile interagire con il cliente tramite mail o con una
pratica video call su skype. Il cliente potrà inviare le planimetrie e le immagini del soggiorno da arredare e descrivere le proprie esigenze, lo stile che predilige e specifiche richieste.
Prenderà così forma il progetto personalizzato che completo di tutti gli elaborati grafici verrà spedito via mail al cliente non appena pronto.
La progettazione on line consente di progettare l’ambiente soggiorno senza effettuare sopralluoghi ed incontri mantenendo comunque un ottima qualità progettuale.
Filippo Coltro
Architetto e interior designer sono specializzato nella progettazione d'interni di residenze private.
Ho firmato progetti in tutto il mondo, da Hong Kong a Milano, da Padova a Venezia, tutti contraddistinti da una progettualità ricercata, attenta al particolare e alla tradizione, che sa coniugare il gusto della memoria estetica con quello della contemporaneità.